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Fedele: "Il futuro di Inzaghi è segnato. Contro una Roma non irresistibile, non ha fatto granché". AUDIO!

di Marco Rossi Mercanti

Il noto ex dirigente Enrico Fedele a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato dei temi del giorno.

Il futuro di Inzaghi è segnato?
"È segnato. Quattro partite perse su otto, non è possibile andare avanti. Contro una Roma non irresistibile non ha fatto granchè. Non capisco perché prenda tutti questi gol. Non può dipendere solo da Brozovic. E pure in attacco ha buoni interpreti ma segna poco. Per me il Napoli quest'anno deve vincere lo scudetto per mancanza di avversari. Tutti dipendono da qualche giocatore, il Napoli vince anche senza Osimhen. Non c'è una concorrente che ammazza il campionato, per questo il Napoli deve approfittarne. Le difficoltà può trovarne in qualche giocatore che non è abituato all'altezza e in qualche punto perso con le piccole e quindi delle indecisioni di Spalletti". 

Come vede il momento del Milan?
"L'unico giocatore determinante prima era Ibrahimovic, oggi è Leao. I giocatori indispensabili sono quelli che segnano, gli altri sono importanti ma non indispensabili. Senza questi non vinci".


Ospiti: Garbo:" La Roma non è da scudetto. Leao è più decisivo Kvara. Atalanta più esperte." Impallomeni:" La Roma deve essere continua per pensare in grande. La Lazio si diverte." Fedele:" Il futuro di Inzaghi è segnato. Il Napoli è la più credibile perchè non dipende da un giocatore." Pellegatti:" Osimhen rende più sereni. Leao è ai livelli di Mbappè. La Lazio fa calcio di livello." - Maracanà con Marco Piccari
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