Fiorentina, Bove resta in terapia intensiva. Richiesti nuovi esami
L'arresto cardiaco avuto da Bove in Fiorentina-Inter ha spaventato tutto il mondo calcistico e non solo. Il centrocampista, prodotto del vivaio giallorosso continua a stare in terapia intensiva al Careggi di Firenze. Come scrive La Gazzetta dello Sport, i cardiologi stanno indagando in maniera scrupolosa sui pregressi del ragazzo. Si cerca di capire se eventuali fenomeni precedenti, dall’adolescenza in avanti, abbiano lasciato una qualche traccia. Dai test in possesso dei medici, ad esempio, il Covid avuto da Edoardo nel 2020, che tra le conseguenze portava con sé una leggera miocardite, non pare aver lasciato strascichi sul cuore. Oltre alla tac coronarica, che ha dato un esito soddisfacente, è la risonanza magnetica cardiologica l’esame dirimente.
Da valutare anche il quadro renali visto che Bove si è presentato in ospedale con livelli sotto la norma di potassio e calcio, molto pericolosi per l’attività del cuore.