.

Fiorentina, Italiano: "La Conference League ci ha tolto tanta concentrazione"

di Marco Rossi Mercanti

A margine della premiazione della 43ª edizione del Torneo Nereo Rocco, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano parla del ritorno alla vittoria della sua squadra: "Siamo tornati a vincere ed è un successo meritato, abbiamo fatto quello che richiedeva il momento. Il premio? È un riconoscimento stupendo, ringrazio chi ha grande stima in me".

La duttilità il segreto dell'ultimo successo?
"Ho sempre detto che le informazioni migliori le danno i calciatori: in questo momento avevamo bisogno di dare supporto al nostro attaccante, anche perché l'avversario richiedeva qualche modifica e il risultato è stato importante. I calciatori si sanno adattare e io devo essere in grado di metterli a proprio agio".

In cosa Vincenzo Italiano deve ancora migliorare?
"Si migliora giorno dopo giorno, specie quando arrivano giocatori nuovi con caratteristiche diverse e nuovi caratteri. Anche chi è molto più esperto di me sa che questa è la verità. Io sono uno di quelli che deve sempre ricercare il massimo".

Quanto le aspettava queste due settimane per lavorare sul gruppo?
"Mancheranno otto nazionali e lavoreremo con gli altri e tanti ragazzi della Primavera, anche in ottica prossimo avversario. Sono giorni che abbiamo sfruttato per recuperare e abbiamo concesso qualche giorno in più di pausa ai ragazzi perché arrivavamo da un tour de force incredibile. Ce ne aspetta un altro ma in questi dieci-dodici giorni cercheremo di approfondire qualche aspetto che porterà qualche risultato diverso dal punto di vista dell'attenzione da parte dei ragazzi".

È come se fossero due mini-campionati prima e dopo la sosta. Cosa dovete fare per migliorare?
"Come dicevo prima, il primo tour de force è andato e siamo la squadra che ha giocato più partite di tutte. Quel playoff ci ha tolto tanta concentrazione perché tutti volevamo superare il turno e ci siamo concentrati su quello. In campionato potevamo avere qualche punto in più, lo meritavamo e cercheremo di andarcelo a riprendere. In alcune gare in campionato meritavamo di più".

Pioli ha vinto il premio come sportivo dell'anno.
"Complimenti stratosferici al mister per quello che sta facendo. Ha vinto un campionato con una squadra che ha espresso un grande calcio, bellissimo da vedere, complimenti a lui. È un allenatore che riesce a far rendere chiunque, complimenti a lui".

Gli attaccanti come stanno? La soluzione Kouamé la potremo rivedere?
"Credo che questa è stata una soluzione in base a quello che propone l'avversario. Avevamo bisogno di caratteristiche diverse che avevamo messo in campo ultimamente. Vedremo più avanti, in questa situazioni dobbiamo cercare il meglio. La soluzione è stata vincente, vedremo per le prossime partite. Stiamo faticando tutti a fare gol, devono lavorare".


Altre notizie
PUBBLICITÀ