Giaccherini: "Vedo bene Pellegrini come mezzala"

"Ero a Cesena ieri sera, ho visto una bellissima nazionale, che ha imposto il suo gioco per tutta la partita, che ha dominato". Emanuele Giaccherini ha toccato con mano, quasi, i primi segnali di ripartenza della Nazionale dopo le delusioni con l'Argentina e per la mancata qualificazione al Mondiale. Era lì, all'Orogel Stadium Dino Manuzzi, e il giorno dopo commenta così il successo azzurro a TuttoMercatoWeb.com: "Se vogliamo trovare un piccolo neo alla partita di ieri sera sono le tantissime occasioni non concretizzate. Ma la squadra è giovane, ci può stare. Ho visto però tanta qualità in campo, specie davanti. Pellegrini si sta prendendo in mano questa Nazionale. In maniera un po' diversa, giocando più verticale e con meno possesso palla, pare essere tornati entusiasmo e spensieratezza che hanno contraddistinto l'Europeo".

Pellegrini, un po' come capitava a te, gioca sia da mezzala che da esterno. Dove lo vedi meglio?
"Io lo vedo più mezzala perché non ha quel passettino, quello sprintino che ad esempio ha Insigne, parlando di esterni della Nazionale. Vedo che Pellegrini ha tanto volume e soprattutto un'incredibile intelligenza tattica. Anche giocando da mezzala, però, ci è arrivato a fare quello che fa Insigne. Però da una posizione più bassa. Non è come Insigne e Chiesa nell'uno contro uno, non ha il guizzo, è più un calciatore di qualità e palleggio e per questo lo vedo meglio da mezzala. Tra le linee ti ammazza".

Passando al mercato, il tuo ex compagno Pogba potrebbe tornare alla Juventus.
"È un campione, non devo di certo dirlo io. Potrà fare la differenza e le fortune della Juventus, ma dipende con che testa e con che mentalità tornerà. Se l'atteggiamento sarà quello del primo corso a Torino sarà un crack. Ha voglia di rimettersi in gioco, l'ha fatto capire, quindi sarebbe sicuramente un colpo di mercato per la Juve".

Morata invece è più lontano dai bianconeri.
"È un calciatore che piace tantissimo ad Allegri. A mio parere però non ha espresso al massimo tutte le sue potenzialità quest'anno, da uno come lui ci si aspetta tanti gol perché li ha sempre fatti. Diciamo che Morata è un po' più rimpiazzabile rispetto a Dybala".

Altro tuo ex compagno di squadra è Mertens: la storia d'amore col Napoli è finita?
"Lì ci sono delle dinamiche tra il calciatore e la società. Tutto dipende dalle idee del Napoli: quanto crede che possa ancora dare alla causa? La richiesta è una richiesta alta per un calciatore dell'età di Mertens, ma è assolutamente un calciatore di livello che ha fatto le fortune del Napoli. Io, fossi nel Napoli, farei di tutto per trovare una soluzione. Per il bene di tutti, per quello che ha fatto Mertens al Napoli e per quello che Napoli ha fatto per Mertens sarebbe buono per tutti trovare una soluzione. Dispiacerebbe un addio turbolento, a lui in primis perché ama Napoli e l'ha sempre dichiarato. Sarebbe un peccato se questa storia finisse così. Mi auguro che si possa trovare la soluzione migliore per tutti".