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Giordano: "No a Zaniolo come falso nueve in Nazionale". AUDIO!

di Marco Rossi Mercanti

A parlare di Italia a Maracanà, a TMW Radio, è stato l'ex calciatore e tecnico Bruno Giordano.

Che emozioni ha provato dopo la finale vinta dall'Italia?
"Mancini ha fatto un lavoro straordinario, ha preso un'Italia che era nel baratro, ha ridato una certa immagine al calcio italiano. Anche se non fosse arrivata la vittoria, il lavoro sarebbe stato comunque grandioso. Questa vittoria è stata importante anche a una popolazione provata dopo tutto questo tempo di pandemia. Bello poi andare a vincere a Wembley contro gli inglesi. È stata una vera impresa".

Quale il segreto?
"È stato portare personaggi importanti come Lombardo, Evani, Vialli, De Rossi. Avere ex calciatori è importante, sanno passare le proprie storie ai giocatori. Mancini è stato l'artefice principale ma anche il loro lavoro è stato incredibile".

Mancini ha proposto nuovo calcio, ma proponendo anche una difesa arcigna.
"Questa è la grandezza di Mancini. Non pensare che siamo solo noi e basta. Gli allenatori bravi sono quelli che sanno leggere le partite. Ha capito che si doveva soffrire e ha fatto altro. Mancini con questo Europeo ha dato senso a un certo tipo di allenatori, per cui prima viene il gruppo e si devono mettere i calciatori al meglio della loro condizione". 

Che ne pensa di Zaniolo falso nueve?
"Assolutamente no. I nove devono fare i gol, l'Italia può scegliere e speriamo ne arrivino altri. I giovani devono lavorare nel loro ruolo, così lo si metterebbe in condizioni di sbagliare".


Ospiti: Bruno Giordano, Dario Canovi, Lapo De Carlo - Maracanà con Gianluca Viscogliosi
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