Grillo: "Non so perché Jung venga accostato alla Roma, non sento Sabatini da agosto"
Fonte: Gazzettagiallorossa.it
L'intermediario di mercato Antimo Grilli, che si sta occupando del rinnovo tra Sebastian Jung e l'Eintracht Francoforte, è intervenuto per fare il punto della situazione sul terzino destro. Ecco le sue dichiarazioni.
Situazione Jung?
“Il giocatore attualmente non ha ancora rinnovato. Non si è ancora trovato l’accordo, ma siamo vicini. La Roma non si è fatta viva”.
Problemi per il rinnovo?
“Ma no, in Germania c’è una mentalità diversa, non è come in Italia. Non c’è tutta questa pressione mediatica e c’è più serenità. Le parti non si vedono tutti i giorni per il rinnovo, ci si sta lavorando”.
Si rinnova per non perderlo a parametro zero?
“Si rinnova perché l’Eintracht vuole tenerlo e lui vuole rimanere. Vogliono restare tra i primi 5 posti in classifica”, spiega Grillo a gazzettagiallorossa.it.
Può partire a gennaio?
“A gennaio sicuramente non lo cedono. Non possono privarsi di un giocatore bravo come lui per spendere soldi e prendere altri”.
E nel mercato estivo?
“Se non si trova un accordo per il rinnovo, è una situazione che a giugno-luglio si può valutare”.
La stampa continua a fare il nome di Jung. Per quale motivo?
“Non lo so, io non sento Sabatini e Baldini da agosto. Non so perché venga continuamente accostato alla Roma”.
Si parlava di 6-7 milioni…
“Se sono questi i numeri è normale che l’Eintracht si faccia tentare”.
Sulle società interessate al giocatore?
“In Germania ce ne sono molte. Wolfsburg e Stoccarda hanno fatto un sondaggio, ma non ci siamo ancora seduti per fare una trattativa”.
Un talento tedesco che consiglierebbe?
“Visto che è un grandissimo talento, e per questo è già seguito da diverse squadre, io consiglierei Sebastian Rode: è un classe 1990, già nazionale under 21 e titolare in Bundesliga con l’Eintracht Francoforte. Su di lui si sono già mosse Bayern e Borussia Dortmund”.
Valore di mercato?
“Ad oggi non è stato stabilito alcun valore, ma questo ragazzo ha già degli estimatori e chi è esperto di calcio lo vede”.