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Gruppo F: Italia-Paraguay 1-1, De Rossi gol

di Greta Faccani

Siamo al 63' il risultato è di 1-0 per il Paraguay. Sulla bandierina Pepe lancia in area dove De Rossi realizza il primo gol degli azzurri in questi Mondiali. Partita d'esordio per l'Italia che nonostante lo svantaggio, non smette di crederci.

La gara si conclude sull'1-1, buona gara del romanista ma anche di tutto il gruppo. Nella ripresa viene sostituito Buffon, a causa di un problema alla schiena. Subentra Marchetti.

Interviste post gara:

DE ROSSI ALLA RAI: "Gol importantissimo, il più importante probabilmente. Abbiamo giocato bene, siamo stati bravi a rimettere in piedi una partita che stavamo perdendo. Noi giochiamo per vincere, non dobbiamo fare calcoli. Il Paraguay è una buona squadra, ma il girone è appena iniziato. Ho avuto problemi fisici, ma non era pretattica, nell'amichevole non mi sentivo sicuro e ho preferito riposare, ma la mia presenza oggi non era in dubbio. Questa sera il campo era pesantissimo a causa della pioggia ed eravamo un pò tesi. Su Buffon non saprei, l'ho visto tranquillo ma abbiamo appreso del cambio poiché dal campo abbiamo visto Marchetti scaldarsi. Dopo questo pareggio per me il bicchiere è mezzo pieno, sono convinto della difficoltà delle prossime partite, ma dobbiamo crederci.

DE ROSSI A SKY: "E' stata una partita che abbiamo giocato bene, da Italia. Abbiamo concesso poco o niente, una disattenzione mia in particolare sul gol, quindi la rabbia era un po' di tutti quanti. Riprenderla subito all'inizio del secondo tempo era importante perché poi pensavo che la strada fosse spianata verso la vittoria, è mancato poco insomma. Loro erano molto aggressivi nel primo tempo, poi sono calati un pochettino: il campo era pesantissimo, ha piovuto tanto, magari hanno mollato un po'. Poi abbiamo trovato tranquillità e trame offensive, nel primo tempo eravamo stati un po' sterili sui 30 metri, non eravamo mai brillanti e non mettevamo la palla importante. Quello poi si paga a questi livelli. Probabilmente dobbiamo migliorare sui 30 metri, ma non gli attaccanti, tutti quanti. Dobbiamo essere più concreti, arriviamo sempre lì davanti, poi magari ci manca l'ultimo passaggio, ci manca la zampata vincente. Tutti quanti dobbiamo migliorare, non c'è mai uno che fa bene, uno che fa male, uno che deve migliorare e gli altri no. Dobbiamo crescere insieme così come abbiamo fatto 4 anni fa, è stato quello il nostro segreto. Cresceremo ancora. Marchisio: sicuramente non è il ruolo in cui gioca sempre, quindi dovrà oliare qualche meccanismo, ma secondo me abbiamo fatto una buona partita. Nel secondo tempo mi sono messo davanti alla difesa, è cambiato poco.
Il gol subito era il mio uomo, lo dovevo marcare io, ci sono pochi discorsi da fare, chi marca deve marcare. A prescindere dalla prima partita, non è mai facile fare una valutazione generale, noi non abbiamo la presunzione di ritenerci i più forti di tutti, ci sono un paio di squadre che come qualità potrebbero esserci superiori, anzi secondo me lo sono. Due o tre squadre, non di più. Però con queste squadre, secondo me, l'Italia non parte mai battuta: Spagna, Argentina, Brasile, anche l'Inghilterra, anche se è molto più simile a noi. Noi non partiamo mai battuti con nessuno".

LIPPI ALLA RAI: "Il risultato è il rammarico più grande. Partite come queste devono essere vinte. Il Paraguay alla prima occasione è andato in rete. Dobbiamo migliorare sotto la porta. Buffon in riscaldamento aveva accusato un dolore alla schiena ma credeva di farcela, poi ha detto di non poter proseguire. Ora non saprei giudicare le cue condizioni, dovremo aspettare che lo visitino i medici. Abbiamo pressato sempre abbastanza alto, dobbiamo crescere proprio in area. Montolivo ha fatto una partita straordinaria, una gara di quantità e qualità. Anche altri giocatori sono cresciuti molto e bisogna essere soddisfatti. De Rossi? Ha avuto qualche acciacco, stasera è stato un crescendo, ma lo sono stati tutti, tutta la squadra. Il terreno stasera era molto scivoloso e il controllo della palla era davvero difficile. Dal Paraguay mi aspettavo qualcosa di più, anche date le dichiarazioni che avevano rilasciato precedentemente, me li aspettavo più spavaldi. Onestamente ci saremmo meritati il vantaggio. L'arbitro avrebbe forse dovuto essere un pò più rigoroso. Il rientro di Pirlo? Spero per la terza gara (con la Slovacchia, ndr), non per la seconda. Spero che la mia squadra abbia capito che c'è, ma che lo abbiano capito anche gli altri".

MONTOLIVO ALLA RAI: "Con Daniele mi sono trovato alla grande, ero emozionatissimo. Ho lavorato molto e ho trovato la mia dimensione in questa posizione in campo. Io l'arma a sopresa? Non lo so, ora pensiamo alla prossima partita".


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