Il fascino delle rimonte dal campionato alla Champions
Fonte: Ansa
Le rimonte hanno sempre il loro fascino. Ieri sera a a confermarlo è stata la Roma, sotto 2-0 dopo il primo tempo contro il Bayern Monaco e vittoriosa per 3-2 al 90'. Tornando al 27 marzo 1983, al campionato del duello tra la Roma di Falcao ed i bianconeri di Platini, era la 25/a giornata, i giallorossi avevano 3 punti di vantaggio sulla Juve, 34 a 31, ed una difficile trasferta a Firenze. Sotto di due gol, il Torino riesce, in tre minuti nella ripresa (dal '70 al '75), a ribaltare la situazione grazie alle reti sotto la Maratona di Bonesso, Dossena e Torrisi. Risultato finale 3-2. La Roma, intanto, pareggiava 2-2 con la Fiorentina e cominciava a cucirsi sulla maglia il suo secondo scudetto.
In Champions, la rimonta più famosa degli ultimi decenni è senza dubbio la finale '98-'99. Ancora il Bayern nel ruolo di vittima: tedeschi in vantaggio 1-0 sul Manchester United ad un minuto dalla fine. Poi si scatenano Sheringham e Solskjaer che regalano la coppa agli inglesi con una doppietta nei minuti di recupero.
Memorabile anche la finale tra Milan e Liverpool del 25 maggio 2005, ad Istanbul. Rossoneri dominatori con Maldini e la doppietta di Crespo. Ma gli inglesi non mollano e nella ripresa vanno a segno con Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. Poi vinceranno la Coppa ai rigori.
La finale della Supercoppa italiana del 26 agosto 2006 resterà invece nella memoria dei tifosi interisti. Si gioca a Milano e la Roma va a segno tre volte nel primo tempo (Mancini e due volte Aquilani). Ma al 44' Vieira avvia la rimonta. Finirà 4-3 per i nerazzurri, con le reti di Crespo, ancora Vieira e Figo nel primo tempo supplementare.