Il PSG valuta un reclamo ufficiale alla FIFA per il caso-Mbappé: il pre-accordo col Real è vietato
Il Paris Saint-Germain sta valutando la possibilità di presentare un reclamo formale alla FIFA contro Kylian Mbappé e il Real Madrid, fermamente convinto che tra la stella francese e le Merengues ci sia già un pre-accordo per il 2024, quando il giocatore si libererà a parametro zero. E questo pre-accordo - scrive Marca - esiste davvero, lo confermano alcuni intermediari. Il club parigino avrebbe anche alcune prove sulla vicenda, che dimostrerebbero che Mbappé si sarebbe già legato al Madrid. Questo è vietato dalle regole: i giocatori sotto contratto non possono preaccordarsi con nessun altro club prima di trovarsi a sei mesi dalla scadenza. E ad oggi di mesi ne mancano ancora undici.
L'Equipe aggiunge che l'ex Monaco ha rifiutato più volte il rinnovo fino al 2025, non attivando la clausola che è scaduta ieri, e che perfino negli ultimi giorni di luglio il PSG avrebbe avanzato un'altra proposta per prolungare il contratto, incontrando nuovamente il 'no' del calciatore. Inoltre il Paris è certo che l'offerta dall'Arabia Saudita, accettata dal club, non è mai stata presa in considerazione da Mbappé, proprio perché già d'accordo con la Casa Blanca. Il quotidiano transalpino fa sapere che Mbappé è deluso dal comportamento della sua società per tutto il caos di queste settimane e che non ha alcuna intenzione di cambiare idea: vuole il Real Madrid e basta, tra un anno, a parametro zero.