Inchiesta TMW: Spese e bilanci delle 5 big in Italia ed Europa

Crisi, ridimensionamento, austerity, sono i termini più inflazionati in rapporto all'attuale mercato estivo. Gli investimenti sono pochi e nessuno è disposto ad offrire cifre da capogiro come qualche anno fa. Ovviamente c'è sempre l'eccezione. E' il Manchester City la squadra trainante di questo mercato ancora sulla difensiva. Il club degli sceicchi ha speso fino ad oggi già 62 milioni di euro, tra cui i due investimenti più costosi, 27 milioni per David Silva e altri 27 per Yaya Tourè. Il City merita di diritto la palma del club più spendaccione d'Europa, considerando le 5 squadre più rappresentative del campionato inglese, spagnolo, italiano e tedesco. Ma procediamo con ordine.
In Italia se non fosse per la Juventus, il nostro campionato sarebbe piombato all'ultimo posto nella speciale graduatoria degli acquisti realizzati nell'attuale mercato. Il Bel Paese ha infatti investito solo 40 milioni di euro, se consideriamo il mercato di Inter, Milan, Juventus, Roma e Napoli, i 5 club con il bacino d'utenza più ampio della serie A. La Juve è la regina del mercato con 35 milioni investiti. Per la precisione 32.265 milioni. Leonardo Bonucci è stato l'investimento più oneroso con 13.960 milioni di euro intascati dal Bari. Il club bianconero ha ricavato dalle cessioni solo 12.240 milioni. Criscito al Genoa è stata l'operazione in uscita più prolifica, che ha portato nelle casse circa 5.400 milioni. L'unica nota negativa riguarda il bilancio. In questo momento la Juve ha il un passivo per la stagione corrente di circa 20.005 milioni di euro. E' questa infatti la curiosità della Seri A. Tra le 5 big considerate solo la Juve ha un bilancio in passivo. L'Inter infatti è la seconda squadra che ha speso di più dopo la Vecchia Signora. Parliamo di 7.920 milioni di euro. Il riscatto del cartellino di Biabiany dal Parma è stata la spesa più importante, con circa 4.500 milioni. Il club di Moratti ha però incassato 10.350 milioni per le cessioni. Quaresma al Besiktas è stata la vendita più prolifica, con circa 6.570 milioni entrati nelle casse nerazzurre. L'Inter ha il bilancio in attivo di 2.43 milioni. Quasi nullo invece il mercato di Milan, Roma e Napoli. I rossoneri hanno investito solo 360 mila euro per il riscatto di Elia Legati dal Crotone, ma hanno ottenuto 4.500 milioni dal trasferimento del portiere Marco Storari alla Juve. Il bilancio è attivo di 3.690 milioni, ma la casellina delle entrate è quasi del tutto vuota. Il Napoli e la Roma invece non hanno ancora speso un euro per gli acquisti. Nella capitale sono arrivati due giocatori a parametro zero, Adriano e Simplicio. Un rendiconto positivo per i giallorossi. Infatti sono stati percepiti 1.305 milioni dalla trattativa di Marco Motta. Anche il Napoli è fermo. L'unica operazione da registrare è il trasferimento in prestito dell'attaccante austriaco Hoffer per 350 mila euro. L'Italia è così al terzo posto della nostra speciale classifica. Con 40 milioni di euro investiti sull'attuale mercato, la Serie A è preceduta dall'Inghilterra, che ha speso 89 milioni e la Spagna, che ha investito già 68 milioni. Ultimo posto per la Germina ferma a quota 19 milioni. La Premier League è dunque il campionato più ricco. Infatti in Inghilterra come già detto è il Manchester City ad aver sborsato la cifra record di 62.250 milioni, ma con un grave buco in bilancio di 59.850 milioni. Più equilibrato è il quadro generale del Manchester United. La squadra di Ferguson ha investito 16.200 milioni e l'acquisto più costoso è stato Javier Hernanes dal Guadalajara, per circa 9 milioni. Ha ricavato fino ad oggi 14.890 dalle cessioni, Tosic la cessione migliore con 8.550 milioni ottenuti. Il bilancio è in passivo di 1.350 milioni. Chelsea e Liverpool hanno speso poco fino ad ora. I blues hanno prelevato Benayoun dal Liverpool per 6.300 e venduto Miroslav Stoch al Fenerbahce per 4.950 milioni. Anche il team di Ancelotti ha un passivo in bilancio di 4.050 milioni. Solo il Liverpool, che ha operato molto in uscita, ha un bilancio in attivo. In Spagna situazione analoga a quella britannica. Infatti sono le solite big a spendere di più sul mercato. Con Barcellona e Real Madrid a condurre il gruppo. Solo il Valencia ha incassato un cifra spropositata per i trasferimenti di Silva e Villa. I campioni della Liga hanno già investito 36 milioni, ma incassato sorprendentemente 40.500 milioni. Quindi i blaugrana hanno un bilancio attivo di 4.500 milioni. Il Real è invece già sotto di 27.900 milioni. Parte della cifra spesa è stata utilizzata per Angel Di Maria, costato 22.500 milioni. Il Valencia deve occuparsi di colmare il buco e per questo ha già messo al sicuro 50 milioni, ai quali sono già stati sottratti 19 milioni per i nuovi arrivati. Siviglia e Villarreal hanno mosso poche pedine sino ad ora. I primi utilizzando solo 4.950 milioni per la campagna acquisti, i secondi hanno sono ceduto Llorente, avendo così un attivo in bilancio di 2.998 milioni. In Germania invece i movimenti di mercato sono molto blandi. In tutto, considerando le 5 big della Bundesliga, si è speso solo 20 milioni. Più di tutti lo Stoccarda, con i 7.111 milioni già versati sul mercato, 3.450 alla Juve per Molinaro. Infatti la squadra ha già un passivo di 5 milioni. Il Bayner Monaco non ha ancora comprato ne venduto. Il club vice campione d'Europa al momento resta a guardare. Wolfsburg, Werder Brema e Schalke 04, hanno investito mediamente intorno ai 4 milioni di euro, e sono tutte in passivo col bilancio.