Inter, la Curva Nord prepara l'accoglienza a Lukaku: "Saranno distribuiti 30.000 fischietti, i fischi potrebbero incidere sulla sua serenità"
Nel corso di un intervento sul canale ufficiale Instagram, uno dei rappresentanti della Curva Nord dell'Inter ha parlato di come il tifo organizzato abbia vissuto l'addio di Romelu Lukaku: "Non gli dedicheremo una coreografia, che si dedica a persone degne e meritevoli. Lo accoglieremo esprimendo il nostro dissenso fischiandolo, distribuendo 30.000 fischietti. Dato che lui è un piccolo uomo, fischiarlo potrebbe incidere sulla sua serenità. Per noi, lui è zero e cercheremo di metterlo in difficoltà in questo modo. Io posso capire che lui ci sia rimasto male per la panchina in finale di Champions, ma quando uno va via da un posto deve sempre lasciare un bel ricordo anche per i modi. Quando è andato via la prima volta, la sua cessione è stata perdonata perché l'Inter aveva necessariamente bisogno di soldi quindi dalla sua partenza l'Inter ne ha beneficiato".
La Curva Nord poi rincara la dose: "Lui è andato via male perché poteva rilasciare un'intervista in cui spiegava che conveniva a tutti e poteva salutare i tifosi. Invece non ha fatto nulla di tutto ciò e quando è tornato, mi assumo io la responsabilità, abbiamo sbagliato a ridargli fiducia perché chi non è uomo una volta, non lo è mai. Si è negato ai compagni. Decidi di abbandonare l'Inter dopo la finale di Champions, va bene, ti presenti nello spogliatoio e parli chiaramente. Avrà l'accoglienza che si merita dopo essere scappato. Mourinho, per dire, ha avuto una coerenza nel suo percorso e viene ancora salutato da San Siro dopo tanti anni".