Jacopo Sala: "Borini è un goleador, lo ha fatto vedere al Chelsea con me nelle giovanili"
Fonte: Tuttomercatoweb.com - Alaimo
Talento italiano, approdato al Chelsea per farsi le ossa e poi trasferitosi all'Amburgo, a caccia della consacrazione. Jacopo Sala, in esclusiva per TuttoMercatoWeb fa le carte alla sfida di stasera, Napoli-Chelsea. "Il Chelsea - dice - ha grandissimi giocatori, in Champions League le partite fanno storia a sé e loro hanno grandi giocatori, un po' come il Napoli. Sarà una grande partita".
Italiano ed ex Chelsea. Da che parte va il cuore?
"Ho passato quattro anni al Chelsea, quindi se dovesse vincere, sarei contento. Spero di vedere una grande partita".
Perché ha lasciato il club inglese?
"Perché ho avuto l'opportunità di venire all'Amburgo per giocarmi le mie carte. E per questo ringrazio la società".
Il Chelsea non attraversa un bel momento. Villas Boas è in bilico."Penso che grazie ai grandi giocatori di cui dispone, il Chelsea uscirà da questo momento negativo. Villas Boas è un grande allenatore, lo ha dimostrato al Porto e lo farà anche al Chelsea".
Il punto di forza dei Blues?
"I leader, da Lampard fino a Drogba. Se li segui ti portano lontano".
Drogba, che si è proposto al Milan. Come lo vedrebbe?"Didier starebbe bene ovunque, è un grandissimo attaccante. Farebbe comodo ad ogni squadra".
Come sta facendo comodo alla Roma il suo amico ed ex compagno, Fabio Borini.
"Fabio è un goleador, lo ha fatto vedere al Chelsea quando era con me nelle giovanili e poi allo Swansea. Sta facendo bene, l'allenatore gli ha dato fiducia e lui lo sta ripagando".
Adesso, per lei, all'Amburgo, gira tutto bene."Nei primi mesi andava tutto storto, perché sono stato fuori per infortunio. Dal girone di ritorno le sto giocando tutte. Il 2012 è cominciato bene...".
Ci pensa mai al ritorno in Italia?
"In futuro non si sa mai, adesso ho tre anni di contratto e penso a fare bene qui".
La sua squadra del cuore?"Da piccolo tifavo Juventus. Ma ora la mia squadra è l'Amburgo".
Quanto finirà stasera?
"2-1 per il Napoli, perché giocare allo Stamford Bridge è difficile portare a casa risultati. Gli azzurri dovranno fare leva sul San Paolo, perché poi in Inghilterra sarà difficile. La qualificazione, alla fine, probabilmente sarà del Chelsea".