Lazio, Inzaghi: "L'auspicio è vincere tutte le gare che rimangono"
Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ai microfoni di DAZN ha commentato così il match vinto 4-3 contro il Genoa:
La partita?
“Oggi i ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo fatto 80' di grande calcio. Abbiamo segnato quattro gol, ma potevamo farne anche altri. E poi è arrivata l'undicesima vittoria di fila in casa, è un altro record. E io sono orgoglioso di essere l'allenatore di questi calciatori. Vogliamo arrivare tra le prime quattro: sarà difficile, ma noi ci proveremo”.
Lazio schiacciante nella prima parte di gara, poi un black-out.
"Abbiamo giocato contro un'ottima squadra, con tanti calciatori di qualità. E se per 80' siamo stati bravi a contenerli nel migliore dei modi... Dopo il rigore abbiamo dato sprint al Genoa, loro ci hanno creduto e noi abbiamo sofferto negli ultimi 8-10'. Ma ci sta, giochiamo in A e con squadre forti".
Siete stati bravi soprattutto a sfruttare le vie centrali.
"Abbiamo creato tantissimo. Con il Genoa, solitamente, si fa un po' più fatica. Invece i ragazzi hanno sviluppato un ottimo calcio. Abbiamo vinto meritatamente".
Pensa di vincerle tutte da qui alla fine?
"È il desiderio e l'auspicio. Abbiamo fatto un girone di ritorno quasi perfetto. In quello di andata abbiamo perso qualche punto, ma volevamo fare un grande girone di Champions".
La firma sul rinnovo quando arriva?
"Adesso pensiamo a chiudere bene. Con il presidente c'è un ottimo rapporto, ne parleremo con calma. Lotito adesso ha tante cose personali per quanto riguarda la società, noi abbiamo una partita ogni tre giorni. Ma non ci saranno problemi".
Spera di avere una squadra più ampia per gli impegni fra campionato ed Europa?
"Per il quinto anno di fila andremo in Europa. Quando sono arrivato io, la squadra era arrivata nona. Dopo 20 anni siamo arrivati agli ottavi di Champions... Insomma, onore a questi ragazzi che ogni anno mi stupiscono. Poi è chiaro che costruiremo una rosa competitiva e forte".