Marazzina: "Totti e Klose uomini derby, Zeman più preparato di Petkovic"
Fonte: Tuttomercatoweb.com
È il giorno del derby. Dopo una settimana di avvicinamento, di sensazioni, di parole e di pretattiche, la parola passa finalmente al campo. Roma e Lazio ci arrivano in maniera diversa, ma con la stessa voglia di conquistare i tre punti e regalare ai propri tifosi un giorno indimenticabile. Per l'occasione, TuttoMercatoWeb.com ha preparato un'intervista doppia: da un parte l'ex giallorosso Massimo Marazzina, dall'altra l'ex biancoceleste Daniele Franceschini.
Come vivi il derby e come lo vive la città?
Marazzina: "Non ci dormo la notte (ride, ndr). Dato che vivo a Roma quello che è bello è vedere le persone che per un giorno si trasformano in allenatori indicando i giocatori che dovrebbero giocare, gli schemi, o puntando più su un giocatore rispetto a un altro".
Franceschini: "Il derby da sempre è una situazione particolare, che in città si vive in modo goliardico con gli sfottò. Mi auguro che possa essere una partita serena e bella".
Quali ricordi hai in particolare?
Marazzina: "Mi è sempre piaciuto vedere le coreografie che preparavano i tifosi e gli striscioni con gli sfottò. Mi ricordo un derby con una caterva di gol di Montella o un altro con Di Canio e le sue esultanze".
Franceschini: "Ho dei ricordi particolari di quando ero ragazzino e fece gol Di Canio, mi dette la carica giusta per andare avanti e per credere in quello che facevo. Poi mi ricordo tante vittorie con il settore giovanile".
Come arrivano le due squadre e che partita sarà?
Marazzina: "Direi che le due squadre ci arrivano allo stesso modo. Per la Lazio è stato importante riprendersi in Coppa subito dopo la sconfitta di Catania".
Franceschini: "La Lazio per fortuna ha vinto in Coppa e spero che moralmente si sia ripresa dopo la sconfitta pesante di Catania; magari, però, qualche strascico se lo porta ancora dietro".
Chi saranno i protagonisti?
Marazzina: "Risposta scontata, ma dico Totti e Klose. Ci si aspetta sempre qualcosa da loro".
Franceschini: "Hernanes e Totti".
Zeman e Petkovic sembrano avere due filosofie molto diverse; quanto può influire questo sul derby?
Marazzina: "Sicuramente Zeman è più preparato, ma alla fine conta il campo e come si preparano le partite. Poco importa che sia un derby".
Franceschini: "Forse Zeman è agevolato perché sa cosa vuol dire per i romani, e quindi per gli stessi giocatori, un derby. Ma lui ha sempre detto che si tratta di una partita come tante altre, mentre per la Lazio forse l'allenatore si è calato già nella mentalità giusta, capendo che non è una partita qualsiasi".
Un saluto al tuo avversario.
Marazzina: "Visto che sei laziale, posso dire che ti aspetta una bella lotta...Spero che sia una bella partita sul campo".
Franceschini: "Caro Massimo, il derby lo vinciamo noi. La Lazio ne ha vinti parecchi, anche col settore giovanile. Non ci sarà partita".