Marchetti: "La Roma ha perso male a Bergamo". AUDIO!
Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio, Luca Marchetti. Queste le sue parole:
Cosa ci sta dicendo questo campionato nella lotta per la Champions?
“Ogni settimana diciamo una cosa e nel giro di qualche giorno veniamo smentiti. Davamo per avvantaggiate le milanesi poi con una serie di risultati raccapriccianti hanno perso il vantaggio, poi l’ultima giornata è stato il turno delle romane a perdere. Dicevamo di una Lazio continua e invece ha perso in casa col Torino, con tutte le giustificazioni del caso legate anche al lavoro di Ghersini. La Roma invece ha perso e male ieri a Bergamo. Le milanesi hanno portato lo spirito di Champions in campionato, ora bisognerà vedere le prossime partite. In questa corsa va inserita anche l’Atalanta, che è vero che ha avuto tanti infortuni ma comunque è lì. In questa corsa poi c’è sempre la Juventus e dovrebbero sbuffare i tifosi bianconeri. Bisogna mettersi l’anima in pace, fino a fine campionato noi non sapremo cosa succederà e credo che chiedere maggior velocità alla giustizia sportiva non sia la cosa più giusta”.
Bisogna aspettarsi anche la stangata dalla UEFA per la Juventus?
“La UEFA in qualche modo deve recepire quello che sta succedendo in Italia, poi giudicherà se quello che verrà deciso in Italia sarà sufficiente o se servirà un supplemento di pena. Le sanzioni sono legate al vecchio Fair Play Finanziario e si segue un tabellario, in base al tipo di ‘illecito’ c’è una sanzione già stabilita. Credo che dal 2014 ci siano state una ventina di sanzioni, tra queste c’è stato anche il Milan che rimase escluso dall’Europa per una stagione”.
Il caso Lukaku come va analizzato?
“Massa secondo me non aveva raccolto la provocazione raccolta da Lukaku, è stato un errore e si è arrivato al paradosso che in una situazione di razzismo l’unico colpevole e l’unico a pagare fosse Lukaku. È giusto che si cambino le regole in corsa in questi casi, la lotta al razzismo è prioritaria. Il Presidente Gravina ha fatto benissimo a revocare la squalifica, poi si utilizza il termine grazia ma solo per un termine tecnico”.
La gestione del VAR tra Europa e Italia è diversa?
“Secondo me il VAR in Europa viene utilizzato in maniera diversa rispetto a come lo usiamo in Italia. Nel caso di Lozano non è stato individuato il chiaro ed evidente errore, cosa che invece è stata ravvisata su un fallo molto simile come quello di Milik su Lobotka. In Europa il VAR interviene sul chiaro ed evidente errore, mentre in Italia abbiamo una sorta di moviola in campo. Cosa è meglio? Questo non lo so”.
In vista di domani sera, tra Inter e Juvntuse vedi una possibile favorita?
“Nessuna, la Juventus a me non è affatto dispiaciuta contro il Napoli. Non è stata spettacolare perché non lo è mai stata, però è stata tonica e ha creato qualcosa, anche in una versione rimaneggiata. L’Inter dal canto suo ha ritrovato un protagonista come Lukaku e ha ritrovato anche il gol di Lautaro Martinez. L’Inter in coppa ha sempre fatto bene contro qualsiasi avversario, la Juve invece ha fatto fatica a inizio stagione ma queste sono le partite della Juventus. Sarà una partita indecifrabile”.