Mendez: "La Roma deve andare in Champions perché è una delle squadre più importanti". VIDEO!
Fonte: cesololaroma.org
Kevin Mendez, calciatore uruguaiano, attaccante del Losanna, in prestito dalla Roma, ha rilasciato una lunga intervista al portale cesololaroma.org, in cui ha parlato di sè e del suo momento di carriera.
Ciao Kevin vuoi presentarti ai tifosi che ancora non ti hanno conosciuto?
“Ciao sono Kevin Mendez nato nel '96 in Uruguay. Da lì comincia la mia vita nel calcio”.
Avevi un idolo da bambino?
“Quando ero piccolo il mio idolo era Ronaldinho. Mi piaceva come giocava. Poi quando cominci a giocare, non hai molti idoli. Da bambino sì”.
Come mai hai scelto la Roma?
“Queste sono situazioni che non dipendono da me. Liverpool, PSG, Roma. La Roma ha fatto un’offerta concreta e io e il mio procuratore abbiamo deciso di venire qui perché la Roma è una squadra forte che lavora bene con le giovanili”.
Hai fatto 6 mesi a Perugia poi 6 mesi a Roma dove però non ha giocato tanto. Come hai vissuto questo primo anno a Roma?
“Sì io sono andato subito in prestito al Perugia. Non ho giocato tanto ma non parlavo nemmeno la lingua. Il calcio italiano è diverso da quello uruguaiano. Adesso che sono al Losanna posso giocare un po’ di più".
Sabatini ha detto che se ne andrà. Cosa ne pensi?
"È un discorso particolare, ha preso tanti giovani. Io non posso fare niente. Posso impegnarmi per giocare tra un anno e mezzo alla Roma. Lui capisce molto di calcio e infatti ha preso molti calciatori bravi. Per me non cambia nulla".
A gennaio potevi andare allo Spontig Gijón e poi sei venuto al Losanna. Come mai?
“Per prima cosa ho pensato che qui avrei potuto giocare di più, rispetto allo Sporting. Ho bisogno di giocare”.
Com’era il tuo rapporto con Garcia? E con Spalletti?
“Garcia è un allenatore che ha fatto bene a Roma. Per lui era difficile farmi giocare. Ha fatto inizialmente bene perché è tornato con la Roma in Champions. Con Spalletti sono stato qui solo una settimana. Poi ho sentito Fabio (Celestini ndr), che si è esposto per farmi venire qui. Con Fabio mi trovo molto bene perché mi ascolta”.
Il tuo obiettivo per la prossima stagione?
“Il Losanna adesso sta facendo bene, siamo primi ma dobbiamo aspettare perché mancano 10 partite. Dopo io dovrò tornare a Roma e vediamo cosa succederà”.
Come stai in Svizzera?
“Qui è molto diverso dall’America. All’inizio stavo male perché non conoscevo niente. Ora sono più sereno. A Losanna si vive bene”.
A chi ti paragoni?
“Io gioco sulla trequarti. Mi piace molto Tevez. Posso anche giocare avanti ma sono un trequartista”.
Hai seguito le prestazioni della Roma? Hai visto il derby?
“Guardo sempre la Roma. Ho visto il derby. La Roma deve andare in Champions perché è una delle squadre più importanti. Ora con Spalletti hanno trovato la strada giusta”.
Come hai vissuto gli allenamenti con Totti?
“Bellissimo. Due anni fa lo vedevo alla tv e poi mi sono ritrovato ad allenarmi con lui. Ha vinto tante cose nel calcio e allenarmi con lui è importante per me”.
Con chi ti senti dei tuoi amici di Roma?
“Con Iturbe, Ponce dato che parlavamo la stessa lingua. La Roma ha un bel gruppo dove tutti parlano con tutti. È veramente un bel gruppo”.
Per chi tiferai agli Europei?
“Io tifo Uruguay ma mi piacerebbe vincesse l’Italia perché mi piace il calcio italiano”.
Un saluto ai tifosi giallorossi.
“Un saluto a tutti. Mi alleno per fare bene con la Roma”.