Montella: "Il derby? Partita equilibrata decisa da un episodio. Tifavo Roma"
Fonte: Mediaset Premium
Vincenzo Montella, ex tecnico della Roma, è stato ospite per Mediaset nella trasmissione "Premium Football Club" parlando del derby di domenica sera: "Mi è sembrata una partita equilibrata, decisa da un episodio nel finale. Non è mai facile giocare con squadre forti come la Lazio, che ha alzato notevolmente il tasso tecnico con i nuovi innesti, soprattutto se ci si trova a giocare un intero tempo in dieci uomini. E’ stata una bella partita, inevitabilmente ho tifato Roma e adesso aspetto con curiosità la partita di ritorno. Vincere un derby è una sensazione bellissima, anche quando la vittoria non è meritata”. Su Osvaldo: “Osvaldo mi ha sorpreso positivamente, mi ha stupito la freddezza da grande attaccante che ha avuto in occasione del gol. E’ cresciuto molto, ormai è un giocatore di grande spessore e personalità. Non ha fatto una grandissima partita ma è risultato decisivo con quel controllo del pallone da fuoriclasse. Luis Enrique? Il gioco di Luis Enrique mi piace molto, c’è un’idea di gioco ben chiara e lui è riuscito a trasmetterla ai giocatori in pochi mesi. Nelle ultime partite qualcosa è cambiato, si cercano molto di più le verticalizzazioni. Luis Enrique ed io siamo diversi, la società ha fatto delle scelte molto chiare, obiettivamente giuste”. Riguardo il suo recente passato in maglia romanista, rivela: “Non ho rimpianti per non essere rimasto alla Roma, l’ho detto fin dall’inizio, credo sia stata la scelta migliore per il mio futuro. Sono andato in una squadra ben organizzata dove posso lavorare con tranquillità e con il sostegno della società. La Roma è stata una grandissima palestra per me, quei quattro mesi per intensità sono valsi quanto quattro anni di tirocinio. Spero di mettere quanto appreso al servizio della mia squadra. A Roma ho sempre avuto la totale disponibilità da parte dei giocatori, mi hanno sempre seguito nonostante le difficoltà. Tornare a Roma in futuro? Deve prima tornare Ancelotti!”.