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Moriero: "L'approccio alla gara sarà fondamentale"

di Alessandro Carducci
Fonte: Radio Incontro - Diario di BordoCampo

"Domani sera all'Olimpico si affronteranno due squadre con motivazioni molto differenti - queste le parole dell'ex giocatore di Roma e Inter, Francesco Moriero, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro - L'Inter viene da un grande successo, in questo momento sta bene e esprime un ottimo gioco rispetto all'anno scorso. E' una squadra che gioca di più al calcio e a me questo piace perchè vincere giocando bene non è facile nel calcio d'oggi. La Roma deve trovare ancora la sua identità. E' in difficoltà nei risultati e nel gioco. L'Inter non deve sottovalutare la sfida di domani. Sapppiamo che la Roma ci ha abituato a grandi rimonte, ha grande carattere e un pubblico fantastico che sicuramente domani la spingerà. Ranieri sta attuando la sua medicina, mantenere la calma e far lavorare i giocatori. E' la partita giusta per scacciare tutte le polemiche che i giallorossi hanno subito inguiustamente. Mi auguro che sia una partita bella e che la Roma torni a giocare come ci aveva abituato".

L'unica nota positiva di queste prime giornate, in casa Roma, è Borriello :" E' il classico attaccante che fa sempre gol. Riesce a sfruttare le fasce laterali e i cross che purtroppo al momento mancano alla Roma. Ranieri in questo momento manca di esterni, bisogna aspettare i recuperi di Taddei e Vucinic. Quando ritroverà questi giocatori potrà sfruttare ancora meglio le doti di Borriello. Una cosa importante è che il giocatore ha già dimostrato tramite dichiarazioni un grande attaccamento alla maglia".

Ranieri ha ottenuto i migliori risultati con Totti prima punta. Con l'arrivo di Borriello le cose sono cambiate : "Questa è una Roma completamente diversa. Se hanno preso Borriello e Adriano nella testa del mister c'era un modulo differente. E' una Roma con molti attaccanti ed è difficile farli giocare tutti insieme nonostante le tante partite da disputare. Il 4-2-3-1 di Spalletti l'abbiamo rivisto anche l'anno scorso però la metodologia del gioco è diversa. I centrocampisti giocano lontani dalla porta avversaria per cui è difficile anche ripartire. E' una Roma attendista e pronta a ripartire con le giocate di Totti e Borriello".

Come si può sorprendere l'Inter? :"L'approccio alla partita sarà fondamentale. Bisogna aggredire i giocatori nerazzurri in mezzo al campo perchè altrimenti se si lasciano giocare possono far male in qualsiasi momento. Non bisogna aver paura dell'Inter e la Roma dovrà fare la partita".

Una sorpresa in queste prime giornate di campionato? : "Insieme all'Inter il Palermo gioca bene e fa divertire. Gioca a calcio e palla a terra. E' una delle squadre più giovani del campionato e il problema è che manca di continuità. Credo comunque che il progetto del Palermo sia molto importante".

Cosa è successo l'anno scorso a Frosinone? : "Sinceramente non me l'aspettavo di essere esonerato ma fa parte del nostro mestiere. Siamo partiti benissimo in campionato occupando addirittura la prima posizione. Poi i valori sono tornati a galla perchè le colpe sono un pò di tutti e la rosa un pò troppo ristretta. Fare affidamento sempre sugli stessi non è facile. Però quando si sposa un progetto e si fa l'allenatore-aziendalista, come moda in questo momento, bisogna accettare anche questo. Essere esonerato a 4 partite dalla fine è strano ma il lavoro è stato fatto e anche bene. Ora sto aspettando e l'importante è non stare fermi ma aggiornarsi sempre".


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