.

Muzzi: "Speravo che ieri vendicassero la sconfitta del '91"

di Emiliano Tomasini

Dopo la rocambolesca vittoria sul Parma per 3-2 a Cagliari, sia il tecnico Claudio Ranieri che il club manager Roberto Muzzi, ex della Roma ma soprattutto tifosi giallorossi, hanno vissuto a distanza la finale di Europa League della compagine allenata da José Mourinho poi terminata con la vittoria del Siviglia.

Muzzi, ospite delle colonne di Tuttosport, ha raccontato alcune sensazioni sul match di Budapest: "Alla vigilia di questa finale di Europa League mi è tornata in mente la Coppa UEFA del 1991, che è un po' l'antenata di questa Coppa. Meritavamo di più. All'andata ci diedero un rigore contro che sbloccò il risultato e perdemmo 2-0, al ritorno la rete di Rizzitelli arrivò troppo tardi (a nove minuti dalla fine, ndr) eppure avremmo meritato di giocarci almeno i supplementari. Speravamo che la Roma di oggi potesse vendicarci, ma il Siviglia si è confermato squadra forte e abituata a queste finali. Com'è stato seguire il match col Mister? È uno spettacolo e una fortuna poter vedere insieme alcune partite della squadra che abbiamo nel cuore. Per me è un doppio privilegio perché oltre a sentire le sue valutazioni tattiche da grande allenatore qual è, posso godermelo anche da tifoso e quindi lasciarmi andare come se avessi al fianco un amico con il quale potrei essere in Curva Sud. Purtroppo non siamo riusciti a gioire per questa finale di Europa League, ma ora speriamo di poter festeggiare il ritorno in Serie A del Cagliari. Anche la piazza rossoblù è nel cuore di entrambi e tornare a giocare all’Olimpico contro la Roma è adesso il nostro sogno"


Altre notizie
PUBBLICITÀ