Napoli, Spalletti: "La mia espulsione con la Roma? Non sono stato né ironico né irrispettoso"
Nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Bologna, il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti è tornato sulla sua espulsione contro la Roma:
"Per quanto riguarda il rapporto con gli arbitri a me sembra di averlo con molti. Riesco a parlare con tutti, anche col quarto uomo, com'è avvenuto con Irrati nell'ultima partita. Non so se ci vorrà ulteriore confronto, sicuramente io a inizio stagione ho detto che lamentarsi è da sfigati. E così è anche con le decisioni degli arbitri che possono sembrarci sfavorevoli. Noi dobbiamo trasformare ogni evento sfavorevole in uno stimolo. Non sono stato né ironico né irrispettoso, io sono stato quello reale che ha provato a dire ciò che voleva dire. Se il mio modo di parlargli ha fatto apparire alle sue orecchie la cosa così devo modificare qualcosa e stare più attento ai miei modi di dire le cose. Questa mentalità, se vogliamo crescere, dobbiamo averla. Io non volevo andare a finire lì, quello che è accaduto è un infortunio. Bisogna star zitti e lavorare meglio. Io in questo caso qui devo andare a essere più chiaro quando voglio dire qualcosa al direttore di gara. Io l'ho chiamato per applaudirlo, ce l'avevo davanti, quindi volevo proprio farglielo. Ma lui l'ha interpretato così e bisogna starsi davanti alle decisioni dell'arbitro", riporta tuttomercatoweb.com.