Nazionale, Abete: "Dopo Lippi prenderemo un tecnico italiano"

Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, so è espresso in merito all'eventuale addio alla Nazionale di Lippi, dopo il mondiale in Sudafrica: «Qualora non ci dovesse essere continuità ci sono tanti ottimi allenatori italiani che possono prenderne il testimone».  «Prandelli? E' un tecnico e una persona di qualità, ma il fatto di dirlo non significa che sia lui». Al momento, dunque, una sola certezza: sarà un italiano, «anche se ci sono ottimi tecnici stranieri. Credo sia giusto che la nostra Nazionale possa puntare su un allenatore italiano. Una scuola tecnica che si è fatta largo, pensiamo a Trapattoni, Capello, Mancini, Ancellotti, Zola, Spalletti e tanti altri, che stanno facendo o hanno fatto bene in tutto il mondo. Non ci sarebbe assolutamente motivo per in qualche modo 'mortificare' gli allenatori italiani acquisendo un tecnico dall'estero». Le caratteristiche: «deve saper creare unità di gruppo e -conclude- avere personalità»