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Novara, Manconi: "Roma e Napoli le mie squadre preferite. Nainggolan via grande perdita"

di Marco Rossi Mercanti

"A Carpi magari avrei dovuto impegnarmi un po’ di più mentalmente, potevo dare di più. Poi ho deciso di scendere di categoria a Livorno, dove mi sono trovato molto bene anche perché abbiamo vinto il campionato”. Così a tuttomercatoweb.com Jacopo Manconi traccia un bilancio della sua esperienza tra Carpi e Livorno.

E il futuro? Torna a Novara?
“Ho avuto un confronto con il Novara, vogliono tenermi per provare a salire di categoria. È un’opportunità che mi piace molto, posso essere al centro del progetto e magari mettere un secondo trofeo in bacheca”.

La retrocessione del Novara è stata inaspettata.
“Non me l’aspettavo. Sono sincero. La squadra era competitiva. Mi è dispiaciuto. Probabilmente più per una situazione mentale”.

L’obiettivo della prossima stagione?
“La società non vuole rimanere in Lega Pro. Risaliremo, ne sono sicuro”.

Quest’anno non è andata bene neanche al suo ex Trapani...
“Trapani e Novara sono le due squadre che ho seguito di più. Calori è un grande mister, davvero. Gli auguro di fare bene”.

Mondiali: sta seguendo?
“Sono sincero. Non seguo molto il calcio, mi piace più giocarlo che guardarlo. Ma il gol di Coutinho l’ho visto ed è stato mostruoso”.

Il suo modello?
“Come detto mi piace tanto giocare, ma guardo poche partite. Però mi piace molto Mertens, tecnicamente da dieci e lode. E ovviamente anche Insigne”.

Squadre preferite?
“Roma e Napoli. Nainggolan sarebbe una grande perdita. Per quanto riguarda il Napoli, è andato via un mister che faceva grande calcio. Non aveva grandi alternative e non ha vinto il campionato per questo. Ancelotti è un campione, il Napoli farà un gran campionato. Per me in uno-due anni il Napoli vincerà il campionato”.


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