On this day: "Arcadio Venturi il cuore della Roma degli anni cinquanta"
Fonte: asroma.it
Prosegue la rubrica On This Day, che ricorda ogni giorno un evento della storia romanista, pubblicata sul sito ufficiale Asroma.it.
Arcadio Venturi il cuore della Roma degli anni cinquanta
18 maggio 1929 ,Vignola
Nasce Arcadio Venturi
Il 18 maggio 1929 a Vignola nasce l’ex capitano della Roma Arcadio Venturi. Il modo migliore per rendergli omaggio ci sembra quello di riportare un giudizio espresso su di lui dal vecchio compagno Luciano Tessari che poche settimane or sono ha avuto modo di dire: “Arcadio per la sua positività era un Totti. Perché era positivo, sempre. Era leale, difficile che facesse un fallo. Aveva poi tecnica individuale, visione di gioco e a centrocampo indirizzava i compagni. Uno dei più bravi giocatori che avevamo a quei tempi nella Roma, uno dei più bravi anche in Italia”.
Venturi aveva sostenuto un provino con la Roma nell’amichevole contro il Montecatini del 23 giugno 1948. Tesserato, si era unito alla truppa giallorossa il 24 agosto 1948 quando la comitiva era partita per il ritiro di Sora. E’ qui che Venturi debutta, questa volta ufficialmente, in maglia giallorossa il 5 settembre 1948 nell’amichevole contro il Sora (8-0), la stessa gara che vede l’ultima apparizione in giallorosso di Amedeo Amadei da lì a quattro giorni ceduto all’Inter.
Un segno del destino, un passaggio di consegne tra due dei più amati campioni della storia romanista. Alcuni giorni più tardi, Il C.d.S. scriverà che Venturi aveva: “felicemente impressionato”. Da quel momento, per otto stagioni, Venturi sarà il cuore della Roma. Segue la Lupa anche in serie B, e lo fa indossando la maglia azzurra. In nove anni di militanza in giallorosso Venturi mette assieme 290 gare in competizioni ufficiali (251 gare in serie A, 37 in serie B e 2 nella Coppa dell’Europa Centrale) segnando 18 reti (12 in serie A e 6 in B).
Venturi, partito verso Milano, sponda nerazzurra, non giocherà mai da avversario allo stadio Olimpico (la prima e unica gara in serie A contro la Roma la disputa il 10 aprile 1960 quando i giallorossi espugnano San Siro con un perentorio 1-3), quasi che il destino avesse deciso che Arcadio, “il cuore della Roma”, non potesse mai battersi contro i propri colori.