Orlando: "La Roma gioca male ma ottiene punti, quindi ha ragione Mourinho". AUDIO!
L'ex calciatore Massimo Orlando a TMW Radio, durante Maracanà, ha commentato i temi della Serie A.
Compie gli anni Maurizio Sarri. A che livello è arrivato?
"È un fenomeno, se pensiamo da dove è partito, dalla Seconda Categoria. L'ho conosciuto ai tempi dell'Empoli, è maniacale nel modo di allenare. Quando vai alla Juventus e vinci lo scudetto, in una società che ti ha remato contro, vai al Chelsea e vinci l'Europa League, a Napoli ha fatto sognare... Il difetto? Lui non fa turnover. Si fida solo dei 13-14 giocatori più importanti. Ha saputo poco far girare gli uomini in rosa, che nel calcio attuale è fondamentale".
Sintomi di crisi in casa Lazio?
"A Lecce primo tempo stupendo, hanno corso troppo e nel secondo tempo è stato inevitabile che rallentasse e non te lo puoi permettere. Con l'Empoli che ci può fare l'allenatore se Vecino commette un fallo ingenuo? Serve lucidità. Non credo sia crisi, e non darei colpe a Sarri".
Il pareggio a Milano porta a pensare a un bicchiere mezzo pieno o vuoto per la Roma?
"La Roma sulla carta è più forte della Lazio, Mourinho spesso che dice che non ha qualità ma non la penso come lui. La Roma però gioca male, è palla da Abraham, che fa a sportellate, o a Zaniolo che gioca spalle alla porta. E non riesco a capire che ruolo abbia poi. Poi ha Spinazzola ma perché non gioca? Celik non dà niente alla Roma. La Roma gioca male ma alla fine ottiene punti, quindi ha ragione Mourinho".