Palermo, Lo Monaco: "La Roma si è impossessata della nostra metà campo e non l'ha lasciata più"

Intervenuto ai microfoni di Radio Radio Palermo , l'amministratore delegato del Palermo, Pietro Lo Monaco, ha parlato della sconfitta di ieri con la Roma e della situazione in casa rosanero. "Peggiore partita della gestione Gasperini? Beh, il Palermo è stato assente, non è mai entrato in partita - ha esordito -. La Roma si è impossessata della nostra metà campo e non l'ha lasciata più. E' stata una partita troppo brutta per essere vera, ma la verità sta nel mezzo: la prima ora col Milan è stata ottima, contro i giallorossi invece il Palermo non è pervenuto. Abbiamo perso comunque contro una grande squadra alla quale abbiamo regalato i primi due gol. Adesso dobbiamo resettare tutto e concentrarci sul prossimo impegno in casa con la Sampdoria. Il campionato è estremamente livellato verso il basso e nessuna squadra è esente da pericoli, quindi dobbiamo uscire da questo brutto periodo prima possibile".
 

Successivamente, Lo Monaco ha voluto mandare anche un messaggio ai tifosi: "Io comprendo il loro stato d'animo, anche perché negli ultimi dieci anni il Palermo non si è mai trovato nella lotta per non retrocedere. Bisogna mantenere i nervi saldi, rimboccarci le maniche e lavorare. Faccio appello alla fiducia dei tifosi: devono stringersi attorno alla squadra e fargli sentire l'entusiasmo che solo loro sanno dare. Per quanto ci riguarda, prometto che scenderemo sempre sul campo col coltello tra i denti. Il cambio di modulo voluto da Gasperini? Quando si gioca in un determinato modo viene naturale pensare di mutare pelle
per rapportarsi all'avversario che si affronta. Qualche volta questo atteggiamento non paga. Per noi la partita con la Roma è come se non si fosse mai giocata. Vogliamo ripartire dall'ora giocata col Milan, anche se alla fine abbiamo avuto paura di vincere. Nelle partita precedenti il Palermo ha mostrato di avere raggiunto un buon livello. Dobbiamo avere fiducia nei giocatori a disposizione consapevoli che a gennaio andremo a valutare eventuali miglioramenti".