Petruzzi: "Francesco è un atleta d'oro, spettacolare"

Fabio Petruzzi, ex giocatore giallorosso, è stato compagno di Francesco Totti, di cui oggi si celebrano le gesta per aver raggiunto 225 gol in Serie A. Ecco le sue parole.

Quale è il segreto della "longevità" del capitano giallorosso?
"Francesco è un atleta d'oro, spettacolare. Hanno pianificato e curato ogni minimo dettaglio e particolare insieme a Vito Scala, creando un binomio perfetto. È stato seguito sin da quando era giovanissimo. Grande Francesco e complimenti a Vito Scala!".

Hai visto "esordire" Totti: cosa ha contribuito a creare il capitano che è oggi?
"Lo conosco da tantissimi anni e posso dire che dalla sua ha sempre avuto una famiglia straordinaria: mamma Fiorella, papà Enzo, persone spettacolari che gli sono sempre state vicino. Francesco è un ragazzo d'oro, si merita tutto questo perché lo ha cercato e lo ha voluto".

C'è stato un momento in cui hai capito che Totti poteva essere il grande giocatore che poi è diventato?
"Lui già da giovanissimo si aggregava alla prima squadra e subito si vedeva che era diverso dagli altri. Io credo che nel primo anno di Zeman si sia formata questa macchina perfetta sia fisicamente che calcisticamente, in definitiva sotto tutti i punti di vista. Ricordo che quell'anno (1998/1999) ho visto fare cose a Francesco incredibili, che poi abbiamo potuto notare nel corso di questi anni.... non ho mai visto niente di simile...".

Come vedi Totti tra qualche anno?
"Con Francesco così chi può dirlo... magari, facendo tutti gli scongiuri, potremmo vederlo ancora in campo a 40/41 anni in modo tale da poter raggiungere Piola, perché no. Ha appena raggiunto Nordahl e qualche anno fa chi avrebbe detto questo? Non si può dire se e quando smetterà, certo quando accadrà bisognerà pensare ad una Roma senza Francesco...". Queste le parole rilasciate a IlPagellone.it.