Preziosi: "DiBenedetto ha ragione, alla Roma conviene schierarsi con noi"
Fonte: Radio Incontro
Il Presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro nel corso della trasmissione "Diario di bordocampo" in risposta a Paolillo, amministratore delegato dell'Inter, che ieri ha affermato che le big non faranno affari con le piccole squadre:
"Vuol dire che quelli che stanno facendo affari con me non ne faranno più. Quando a Milano troverete un omino che chiede la carità Piazza Duomo, quello sarò io. Penso che tutto sarà ricomposto nell'ambito di un discorso di rispetto di buon e se cosi non sarà bisognerà prende atto del fatto che le tre società vogliono solo ed esclusivamente avere il comando".
Preziosi sposa la linea già espressa oggi dal suo collega Zamparini presidente del Palermo:
"Ha ragione a dire che quando la Juve stava in Serie B si stava meglio. Io arrivo a dire che si starebbe meglio senza tutte quelle grandi che vogliono essere tali alle spese delle piccole".
Meno comprensibile per il Presidente del Genoa la posizione assunta dalla Roma in questo braccio di ferro:
"Mi sembra che sul tema si sia già espresso Thomas DiBenedetto. Secondo me ha ragione, alla Roma converrebbe schierarsi con noi. Ne guadagnerebbe di più. Comunque non voglio entrare troppo nel merito di questa scelta".
Preziosi tenta poi di allentare la tensione in vista della prossima assemblea di Lega:
"I grandi club rimangono grandi perché ogni fine stagione possono sempre contare su ingenti risorse economiche per fare mercato e sono giustamente premiate sia dal loro lavoro sia dalla loro storia. Non vogliamo creare spaccature ma armonia, riconoscendo il valore degli altri ma ci aspettiamo che venga riconosciuto anche il nostro peso. Continuando a litigare nessuno guadagnerà nulla e spero che lunedì si inizi a ragionare. Vediamo cosa succederà in assemblea. Noi medio piccole potremmo anche creare un comitato che vada a trattare con le cinque grandi."
Chiuso il discorso sulla spaccatura in Lega Enrico Preziosi annuncia quello che salvo sorprese sarà il prossimo colpo di mercato per il Genoa:
"Se le cinque grandi non comprano sarà un mercato molto più prudente".