Rambaudi: "Lazio favorita. Il progetto Roma non lo vedo innovativo"
Fonte: tuttomercatoweb
Due giorni al derby della capitale, con una città intera pronta a vivere le emozioni della partita più attesa dell'anno. Un derby molto vissuto anche nei giorni antecedenti a quella che sarà poi la data da cerchiare in rosso sul calendario, l'appuntamento da non perdere. Hanno cercato di mettere del pepe, oltre che a molta ironia, le dichiarazioni di ieri dei due capitani, che di fatto domenica lasceranno la fascia però ai compagni: chi per necessità come Totti, chi per scelta tecnica come Rocchi. Per approfondire i molti temi che il derby scaturisce, tuttomercatoweb ha intervistato Roberto Rambaudi, che di derby ne ha giocati nei suoi cinque anni di Lazio.
"A Roma il derby è una partita particolare, è bello per gli sfottò e le battute, che aiutano a creare un clima sereno. Dall'altra parte, però, è una partita con tanta rivalità, a mio avviso parte favorita la Lazio perché è più squadra, la Roma ha un allenatore bravo ma un progetto più a lungo termine. Non credo che i giocatori della Lazio accuseranno la pressione della vittoria che manca da molto tempo nei derby: quando entri in campo si azzera tutto, alla fine vincerà chi avrà più coraggio. Il progetto Roma? Non lo vedo in realtà tanto innovativo, Luis Enrique ha le sue idee sia dentro che fuori dal campo. Ci si stupisce del non ritiro, ma si faceva anche 20 anni fa con Zeman. Mi piace come mentalità, perché si vede il calcio. L'assenza di Totti peserà molto perché è un giocatore determinante, di grande personalità e un trascinatore anche per le idee tattiche di Luis Enrique. Un giocatore decisivo per squadra? Della Lazio dico Cisse, lo vedo bene come uomo-derby; per la Roma, credo che Bojan potrà mettere in difficoltà la retroguardia della Lazio".