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Reja: "Luis Enrique? Quando allenava la Roma era ancora giovane mentre io ero più esperto"

di Andrea Gonini

Alla vigilia del match tra Spagna-Albania, dove la nazionale di Marash Kumbulla è uscita sconfitta per 2-1, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico albanese Edy Reja. Tra le varie domande che gli sono state poste, si è espresso anche sull'allenatore avversario Luis Enrique. Entrambi sono vecchie conoscenze della Serie A: il primo è stato protagonista sulla panchina della Lazio mentre il secondo su quella della Roma. Di seguito le parole dell'ex biancoceleste: "Conosciamo e apprezziamo il calcio spagnolo perché ha sempre giocato bene con la palla. Ha una filosofia speciale e voglio complimentarmi con Luis Enrique perché ha svolto un ottimo lavoro per quattro anni. Lo conosco da quando eravamo entrambi a Roma, lui alla Roma e io alla Lazio. Lui era un po' più giovane e io un po' più esperto. A me è andata bene perché ho vinto due volte il derby, a lui un po' peggio perché ha perso. Ma intanto l'ho detto e gli ho augurato una grande carriera e così è stato. Questo perché prima di venire alla Roma aveva allenato il Barcellona B, era ancora giovane, mentre in seguito è diventato un grande allenatore, ma soprattutto un grande uomo che merita il mio grande apprezzamento".


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