Renga: "L'affare Tachtsidis? Credo ci guadagni il Genoa. Destro? Roma in ritardo"

C'è traffico sulla via Aurelia: tra Genoa e Roma c'è una serie di intrecci di mercato. A cominciare dalla "telenovela greca" per Tachtsidis che dopo circa 15 giorni non ha ancora raggiunto la conclusione. A quanto sembra, il nodo da sciogliere riguarda la contropartita tecnica. Pianetagenoa1893.net ha chiesto al noto giornalista Roberto Renga, già prestigiosa firma di Paese Sera e del Messaggero, attuale opinionista su Radio Radio, di avere ragguagli sui possibili movimenti tra rossoblù e giallorossi.

Genoa e Roma non hanno trovato ancora un accordo per scambiare le comproprietà di Tachtsidis con quella di un altro giocatore giallorosso: Bertolacci, Greco o, forse, Piscitella. Secondo lei in settimana si concluderà questa "telenovela" di mercato?
"Visto che entrambe le società vogliono chiudere, direi di sì".

Chi ci guadagna in questa trattativa: rossoblù o giallorossi?
"Comunque sia ci guadagna il Genoa. Conosco poco il ragazzo del Genoa, ma Bertolacci è bravissimo e noto all'allenatore, Greco una garanzia e Piscitella un grande talento".

Quali sono le caratteristiche di Bertolacci e Greco?
"Bertolacci può giocare centrocampista in un 3-5-2 o come trequartista. Ha dribbling e fantasia. Greco è un intermedio sinistro, ma se lo metti in mezzo va bene lo stesso. Giocatore da sufficienza, sempre".

Quale dei due giocatori sarebbe più utile agli schemi di gioco di De Canio?
"Direi entrambi. Si possono adattare al tipo di gioco del tecnico rossoblù".

Anche Destro è nel mirino della società giallorossa, però ci sono altri concorrenti...
"Credo che la Roma sia in ritardo su questo fronte".