Roma Club Campidoglio: Zaia pensi alla Lega Nord e alla nazionale padana

"Ancora una volta gli esponenti della Lega Nord non perdono l'occasione per tacere, è il turno del Presidente del Veneto, Zaia che non avendo nulla di meglio da fare trova anche il tempo per occuparsi della vicenda As Roma-Unicredit, ovvio pretesto per attaccare nuovamente Roma e i suoi cittadini.
Tutti ci auguriamo che questa vicenda si chiuda nel migliore dei modi e che si salvaguardi il patrimonio sportivo e sociale della As Roma, alla quale è necessario garantire un futuro certo e stabile. Lo meritano i tifosi della Roma e i cittadini di questa città, pertanto Zaia potrebbe continuare ad occuparsi della fantomatica nazionale Padana o forse farebbe bene a controllare le spese della sua Regione e dei suoi compagni di partito.
A chi ha poca memoria voglio ricordare l'Amministrazione Provinciale di Venezia dove compare uno scintillante lampadario in vetro di Murano di cui la presidentessa leghista della Giunta va orgogliosissima: "Mica potevamo mettere un neon nella sede della Provincia" ha spiegato Francesca Zaccariotto. Poco importa se sono soldi pubblici. Contro ogni logica di contenimento dei costi il deputato leghista Caparini ha proposto l’istituzione della Provincia della Valcamonica guidata da una metropoli del calibro di Breno, cinquemila anime. Lo stesso Zaia, allora giovane Presidente della Provincia di Treviso, un anno prima di lasciare l’incarico, volle lasciare il segno imponendo la creazione di una nuova sede della Provincia, malgrado quella esistente fosse più che sufficiente. La sede è stata inaugurata nel novembre scorso: 80 milioni di euro per la ristrutturazione di un ex manicomio, fra cui spiccano investimenti degni di uno sceicco. Un tavolo da 13 mila euro per la sala riunioni, mezzo milione di euro per gli arredi, fino ai centomila euro per l’inaugurazione. Chiudo, quella che potrebbe essere una lunga lista con San Donà di Piave, Cornuda, Asolo, Bussolengo, cittadine venete dove nel 2009 si sono insediate giunte leghiste le quali, appena elette, hanno pensato bene di alzare le retribuzioni di sindaco e assessori. Chi del dieci per cento, chi del doppio (è il caso di Asolo). Lo stesso ha fatto la padana Elena Poma, primo cittadino di Stezzano (Bergamo). Al terzo giorno di mandato si è raddoppiata lo stipendio.
Caro Zaia con quale coraggio sparlate ancora di Roma?". Questo quanto dichiara Federico Rocca Consigliere Comunale e Presidente del Roma Club Campidoglio.

Comunicato stampa Roma Club Campidoglio