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Rosella Sensi: "Ho pianto di gioia, il merito è di tutti. Kiev? Sono un'inguaribile ottimista"

di Gabriele Chiocchio
Fonte: Radio 24

L'ex presidente della Roma Rosella Sensi è intervenuta ai microfoni di Radio 24.

La Roma in finale a Kiev, è un sogno, una suggestione o un progetto?
"Io sono un’inguaribile ottimista. Stavo risentendo la radiocronaca e ancora ho un po’ di groppo in gola perché ieri sera ho veramente pianto di gioia, è stata un’emozione fortissima che ancora mi porto dentro oggi veramente molto emozionante, una gioia immensa, enorme, bellissima, abbiamo vissuto un’emozione che era tantissimo tempo che non vivevamo. È stato veramente grande, abbiamo fatto vedere di nuovo quello che è la Roma. Anche per chi era a casa, è stato come stare lì dentro, ci hanno saputo trasmettere delle emozioni fortissime anche per chi la seguiva da casa”.

“È stata la notte dei tifosi romanisti, di tutti perché anche i giocatori sono tifosi, mi auguro ma ne sono certa che sia così. E’ stata la notte di Roma perché a Roma mancava da tantissimo tempo questa grande emozione che ha legato tutti, per cui credo che sia stata una notte importantissima per Roma e per tutti i tifosi. Credo il merito vada un po’ a tutti. Io lo rendo in primis a Di Francesco perché lo conosco, lui che ha saputo impostare la squadra in una maniera perfetta. Hanno fatto la partita perfetta di fronte a un Barcellona che, da una parte non si riconosceva, ma dall’altra aveva messo in campo i giocatori che hanno sempre dimostrato di fare il meglio in tutti gli altri campi. Un grazie a tutti i giocatori perché hanno saputo rendere al meglio, hanno dimostrato nei loro volti quella rabbia e quel senso di appartenenza, che noi tifosi vogliamo vedere in tutte le partite ma in quella di ieri sera ancor di più e ce lo hanno trasmesso. Per cui è la partita dei tifosi soprattutto, perché la gioia che poi si è vista a Roma, per chi stava a Roma ieri sera, penso abbia fatto esplodere il cuore di tantissime persone”.

“I miei nipoti sono andati allo stadio, hanno dieci anni e hanno sentito quella sensazione e senso di appartenenza che appartiene a Roma e ai tifosi romanisti che è stato qualcosa di magnifico, qualcosa che manca al calcio in generale e che è stato riportato ieri in questa partita. Oltre alla gara perfetta e alle due squadre che hanno giocato in maniera bellissima, c’era quella sensazione di calcio vero che manca tutte le domeniche negli stadi. C’era l’atmosfera del calcio bello, con un’atmosfera (bella) anche sugli spalti. Volevo fare i complimenti a Roma e alla Roma anche per tutto quello che si è vissuto. C’era lo stadio pieno ed è stato tutto eccelso.. Tutto il contesto. Anche quello che c’è stato dopo è stato perfetto ed è giusto dirlo perché molto spesso in questi casi ci possono essere confusione e incidenti. È stata una festa e non solo per la vittoria, mi piace sottolinearlo anche per sottolineare tutto quello che c’è intorno a un evento simile. Roma è bella anche per questo e ci tengo a dirlo da romana perché è stato tutto perfetto in ogni senso“.


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