.

San Marino vince una partita dopo 20 anni. L'eroe della serata all'epoca non era nato

di Benedetta Uccheddu

Il 28 aprile 2004 è una data storica per la nazionale di San Marino, poiché arrivò la prima vittoria in una partita ufficiale: 1-0 contro i Liechtenstein, gol di Andy Selva dopo 6'. Da ieri non è più l'unico successo della piccola rappresentativa. Vent'anni dopo, ancora contro il Liechtenstein, ancora una volta 1-0. Stavolta non è un'amichevole poiché ci sono tre i punti in palio della Nations League. L'eroe della serata di chiama Nicko Sensoli, classe 2005 e all'epoca del primo storico successo sammarinese non era nemmeno nato. Trequartista, l'anno scorso ha giocato sei mesi in prestito al Sangiuliano City, in Serie D e attualmente è al San Marino Academy. 

Dal 12 dicembre il selezionatore è Roberto Cevoli, romagnolo, che ha alle spalle una lunga carriera da professionista come calciatore: Reggina, Torino, Reggiana, Cesena e Modena tra le tappe più importanti. Ha avviato in cambio generazionale, schierando 5 giocatori Under 20. In tutta la rosa solo due giocano in un club professionistico, e comunque nella squadra Primavera, ossia i fratelli gemelli Giacomo e Tommaso Benvenuti, difensori dell'U20 del Sassuolo. Il resto milita nel piccolo campionato sammarinese o nelle categorie dilettantistiche romagnole. Ci sono anche due svincolati: il portiere Edoardo Colombo e la punta Nicola Nanni, entrambi titolari contro il Liechtenstein.

"Una partita perfetta, abbiamo rischiato pochissimo. Sono troppo contento per i ragazzi e per la Federazione che sta lavorando benissimo sia nel settore giovanile che nella prima squadra" ha dichiarato Cevoli. 210° e ultimo nel ranking, San Marino aveva tentato di smuovere la classifica sei mesi fa, organizzando a Serravalle una doppia amichevole contro St. Kiss e Nevis, rappresentante calcistica di due isolette caraibiche che danno vita a una nazione di 47.606 abitanti. L'occasione per sbloccarsi dopo 20 anni e invece arrivarono una sconfitta e un pareggio che sembravano chiarire come San Marino fosse destinato a non avere mai una gioia. E del resto non è un caso che un gruppo di appassionati abbia deciso da qualche anno di seguire le sorti della nazionale, anche per questo motivo. La community su Facebook conta oltre 3mila iscritti, allo stadio si presentano al massimo un centinaio e nessuno di loro è sammarinese. Il nome è emblematico: "Brigata Mai 1 gioia". Ed essendo fondata nel 2012, effettivamente non hanno mai visto vincere San Marino dalla sua nascita. Fino a ieri sera. Chissà che non cambino nome, a questo punto


Altre notizie
Sabato 21 dicembre
PUBBLICITÀ