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Sconcerti: "Alla Roma mancano i gol normali"

di Simone Ducci
Fonte: RMC Sport

Il giornalista Mario Sconcerti è intervenuto sulle frequenze di RMC Sport, in cui ha parlato del momento della Roma: "Penso fosse prevedibile: la Roma ha questa difficoltà a segnare. Stavolta l'ha fatto subito e la partita è andata in un certo modo: non era facilissimo, però mi sembra che abbia vinto la squadra più forte. Non credo ci fosse da aspettarsi altro, è una vittoria importante anche se non risolve tutti i problemi della Roma".

Quali sono?
"Penso che siano due. Uno è in comune con l'Inter, che è serio: non ci sono gol da centrocampo. L'Inter non ha gol da Borja Valero e Gagliardini, ne hanno fatti 5 in due Vecino e Brozovic: questo costringe a fare gol solo con cross dalle fasce. E quando le ali sono giù, come Candreva e Perisic da qualche settimana, manca chi accorcia dal centro. La Roma ha questo tipo di problema, che sta cercando di risolvere avanzando Nainggolan. Però mi sembra che manchi qualche tiratore: ci sono giocatori in grado di fare bei gol. Ma se non li fa belli ha difficoltà a segnare".

Problema tattico o di uomini?
"Non mancano i centrocampisti. Però o hai un giocatore da 30 gol al centro come l'anno scorso, oppure devi giocare di squadra. La Roma non ha grandi tiratori: ha giocatori che fanno bei gol, ma ne fanno pochi. Devi rimetterti al gioco di squadra, quando riesci ad azzeccarlo: ti mancano i gol normali, è una difficoltà che la Roma manifesta da molti mesi. Tanto è vero che è stato spostato Nainggolan più avanti, per la prima volta c'è stato un 4-2-3-1. La novità è la rinuncia di Di Francesco al 4-3-3: ha capito il problema, sta cercando di risolverlo".

La Juve ha molti meno problemi a livello di gol. È sempre la favorita?
"Pensiamo che il Napoli non abbia abbastanza giocatori per reggere. In realtà è più di un anno che regge. Tornando alla Juve, ieri ha giocato da squadra: Higuain ha fatto gli ultimi tre gol, mentre gli altri sono arrivati da altri giocatori. La squadra ha vinto per se stessa, giocando come squadra: lo dimostrano i 59 gol. In 23 partite sono veramente tanti".


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