Sconcerti: "La Roma è in forma, è una squadra che segna con facilità". AUDIO!
Per parlare dei temi del momento a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto il giornalista Mario Sconcerti.
Cosa ha detto il derby Inter-Milan?
"La maggior facilità dell'Inter a trovare il gol, che è la differenza di fondo tra le due squadre. Il Milan gioca ma ha difficoltà a segnare. Leao prepara il gol ma non è un cannoniere. L'Inter, anche quando non gioca bene, ha meno difficoltà a trovare la via della rete. In attacco ha la sua parte migliore. Il 3-0 è eccessivo, c'è stato anche il gol annullato, decisione ingiusta ma corretta. Sono tutti discorsi che vanno proiettati anche al discorso campionato. In queste cinque partite che mancano credo che parta l'Inter con questo vantaggio".
Pioli è il nome giusto per il Milan per ambire allo scudetto?
"Con la nuova proprietà molte cose saranno riviste. Si deve ripensare a un Milan diverso. I nuovi proprietari sono gente doppiamente ricca, bisogna vedere come intenderanno intervenire nel club. Pioli ha fatto un grosso lavoro, non sarà semplice trovare un tecnico migliore ma bisogna capire che idee hanno".
La coppia Lautaro-Correa è la più adatta per il finale di stagione?
"Non credo, Inzaghi ha rinunciato poche volte a Dzeko. Ha una sua regolarità di rendimento e gol. Credo che Correa troverà più spazio ora ma durante le partite".
Inter-Roma e Lazio-Milan nel weekend, chi corre più rischi?
"La Roma è in forma, ed è una squadra che segna con facilità. La Lazio può battere tutte, ma poi alla fine ha sempre qualche difficoltà in più. Sono partite molto spigolose per Inter e Milan, forse le ultime vere rimaste nei loro calendari. Può succedere qualsiasi cosa. Dopo questo turno, l'Inter ha 4 partite abbordabili. Il Milan però queste partite raramente le sbaglia".
Lazio che ha anche l'ambiente contro per il caro biglietti.
"Se dovesse andare in porto solo una parte dello sciopero e lo stadio pieno non c'è, sarà un vantaggio per il Milan".
Juventus-Fiorentina decisiva per il futuro di Allegri?
"Sta succedendo qualcosa alla Juventus. Credo che il tipo di contratto che ha è così forte che possa respingere qualsiasi tentazione. Ha un ingaggio enorme, ma per riscuotere tutti quei milioni dovrebbe rimanere fermo altri due anni. Sarebbe un danno forte per un allenatore, che ha bisogno di lavorare. È una situazione in evoluzione. Dovesse essere eliminato dalla Coppa Italia, la stagione della Juventus sarebbe ridotta al minimo. Ho trovato molto strano l'invito a Del Piero. La Juve di Agnelli non ha di solito questo tipo di sentimenti. Se fa qualcosa, c'è un significato. Vedremo cosa accadrà".
Si è mosso anche Lapo Elkann nei giorni scorsi sui social, ma ha parlato anche la Christillin. Qualcosa in effetti sta accadendo:
"Evelina è una donna libera e quindi credo vada tirata fuori dal contesto. Lapo non so quanto vada preso sul serio, se si sta divertendo lui o meno. Lui è uno che conta nella famiglia, la sua posizione è forte e va rispettata".
Atalanta, il finale di stagione può mettere in discussione Gasperini?
"In una situazione normale no, ma non conosco la situazione. L'Atalanta però ha una società nuova e le decisioni saranno prese da nuovi proprietari. E di solito tendono ad avere i propri uomini. Sarebbe ingiustificato mandarlo via dal punto di vista tecnico, ma sarebbe comprensibile, visto quanto detto prima. Se già Sartori è pronto ad andarsene, già quella è una decisione importante. Lui al Bologna? Saputo è un grande imprenditore e ha bisogno esattamente di quel tipo di uomo".