Supercoppa, la Roma battezza lInter di Benitez all'esordio con i nerazzurri
Sabato 21 agosto torna in campo la squadra del “triplete”. L’Inter, orfana dell’istrionico Josè Mourinho, esordirà a San Siro contro la Roma per il primo trofeo della stagione. In palio vi è la Supercoppa, unica manifestazione nella quale i nerazzurri non hanno trionfato lo scorso anno. Come detto, dopo 2 campionati, “Mou” ha deciso di cambiare squadra, accasandosi al Real Madrid, per vincere in tutti e 3 i campionati più importanti d’Europa. Al suo posto è arrivato Rafael “Rafa” Benitez, ex manager del Liverpool, col quale ha vinto una Champions contro il Milan. Tra i 2 tecnici le differenze sono abissali: il portoghese è un accentratore, amante della polemica ma frangiflutti nei confronti dei propri giocatori; lo spagnolo, invece, è più pacato ma grande conoscitore di calcio, che si è fatto amare dai tifosi dei Reds per i risultati ma anche per il bel gioco proposto. L’attuale tecnico nerazzurro è certamente uno dei più preparati anche se nei tanti anni in Inghilterra non è mai riuscito a vincere un campionato. La rosa dell’Inter non è molto diversa da quella della passata stagione, eccezion fatta per le cessioni di giocatori di seconda fascia come Quaresma ed Arnautovic ed il grande talento ma troppo ribelle, Mario Balotelli, passato al Manchester City, dove ha ritrovato il suo ex tecnico, Roberto Mancini. L’acquisto più importante del mercato dei campioni d’Italia e d’Europa è certamente quello di aver trattenuto il più forte terzino destro in circolazione: Maicon. Il nuovo talento nerazzurro è, invece, Coutinho, prelevato dal Vasco da Gama. Il brasiliano è considerato il “nuovo Pato” nel suo Paese e dalle prime apparizioni in amichevole, sembra che i mezzi per farsi apprezzare nel calcio italiano ci siano tutti. In questi giorni, sarà definito anche l’acquisto di Giuseppe Sculli, forse non un giocatore da copertina ma che sicuramente sarà prezioso a partita in corso per la nuova Inter. Sempre sul fronte acquisti, l’Inter sta cercando di regalare a Benitez almeno un suo ex calciatore: Javier “El Jefe” Mascherano. Il capitano della Nazionale argentina andrebbe a rafforzare il reparto di centrocampo interista, già tra i più forti nel panorama europeo, forse per permettere a Benitez di rendere maggiormente a sua immagine e somiglianza il suo nuovo club. L’ex tecnico del Valencia predilige il 4-4-2, modulo poco utilizzato nell’era Mourinho, che preferiva giocare con 3 punte ed a volte anche con il trequartista. A tal proposito, un altro giocatore che lo spagnolo rivorrebbe alle sue dipendenze è Dirk Kuyt. L’olandese, nato come seconda punta, con Benitez si è reinventato esterno, raggiungendo continuità di rendimento e gran livello di gioco come non gli era capitato in precedenza. In campionato, l’Inter parte ancora con i favori del pronostico e mentre i tifosi sognano di raddoppiare i trofei dello scorso anno, aggiungendo Supercoppa italiana, quella europea e Mondiale per club ai 3 già vinti, le dirette inseguitrici si augurano che quest’anno i nerazzurri abbiamo un po’ meno fame e possano lasciare qualcosa per strada. E’ questa la speranza della Roma di Claudio Ranieri, che vuole cominciare la stagione portando a casa la prima coppa e poi giocarsi anche il campionato e la Champions. Un gradino sotto sembrano essere il nuovo Milan targato Allegri e la Juventus, anch’essa con un nuovo tecnico, Luigi Delneri, che la passata stagione ha compiuto l’impresa di portare la Sampdoria ai preliminari di Champions League.