Titolo As Roma apre a +1,02% in attesa firma accordo su debito

Il titolo azionario dell'As Roma questa mattina ha aperto a +1,02% in attesa della firma dell'accordo sul debito tra Italpetroli (la sua controllante) e UniCredit.  Sarà un'altra giornata interminabile infatti per Italpetroli, quella di oggi. Una giornata piena di eventi che dovrebbero culminare, a meno di colpi di scena, che in questa vicenda sono sempre all'ordine del giorno, con la firma di una lettera d'intenti o memorandum d'intesa tra Unicredit e la famiglia Sensi per definire la questione legata al debito di Italpetroli e scongiurare l'arbitrato.

Alle 18,00 le parti torneranno ad incontrarsi davanti al presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto. I legali stanno continuando a scambiarsi file per arrivare alla definizione di un accordo di massima che poi verrà elaborato nel dettaglio nelle prossime due settimane. Con questo accordo di fatto Italpetroli passerà sotto il controllo di Unicredit, mentre alla famiglia Sensi resteranno asset immobiliari per un controvalore di circa 30 milioni.

E la As Roma? L'asset più importante del paniere della holding? Come anticipato ieri da MF/Milano Finanza la società giallorossa continuerà ad essere controllata da Roma2000 (non è infatti ancora stato deciso se far confluire o meno Roma2000 in una nuova newco, ndr.). La scatola che conterrà le azioni (circa il 67%, il resto e' flottante) avrà come compagine azionaria di controllo quella attuale di Italpetroli (51% ai Sensi, 49% a Unicredit).

Ma verranno messe nero su bianco delle garanzie precise: mandato a vendere ad un advisor (Rothschild), nuova composizione del Cda (3 componenti), ridefinizione delle deleghe, presidenza a Rosella Sensi con deleghe per la gestione ordinaria del club. Ma soprattutto nell'accordo verrà messo per iscritto che nel momento stesso in cui verrà trovato un acquirente il pacchetto azionario della As Roma verrà consegnato a Unicredit che lo girerà all'acquirente.

Per ora ci si accontenta di indiscrezioni, mai confermate, che parlano di una cordata molto romana tra Toti e Angelucci. Se arriverà la firma oggi, da domani si potrà iniziare con il toto-nome.