.

Toni: "Zaniolo super ma Roma è una piazza esigente: gli va lasciato tempo per crescere. 4° posto? Favorito il Milan"

di Jacopo Simonelli

L’ex attaccante - tra le altre - della Roma Luca Toni è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Cittaceleste.it. Questo un estratto delle sue dichiarazioni.

Corsa al quarto posto: vedi una squadra favorita?
«Almeno sulla carta. credo che il Milan sia più forte delle altre. Ma è presto: c’è l’Atalanta, c’è la Lazio. Bisognerà vedere quando recuperano i giocatori, se tutti reggono un buon ritmo. Per gli obiettivi importanti, soprattutto nel finale, non puoi fare a meno dei giocatori più forti della propria quadra. Il discorso è ancora tutto molto aperto».

Zaniolo, mezza Europa ne parla e qualcuno lo accosta a Totti… 
«Roma è una piazza molto particolare: fai 4 partite fatte bene e sei un fenomeno, ne sbagli 4 e “devi andare a lavorare”. E’ una piazza troppo “umorale”. Credo che sia un giocatore che ha avuto un grandissimo impatto fisico e ha fatto molto bene. Ora, in una piazza esigente come Roma, devi dargli il tempo di crescere. Paragonarlo a Totti è prematuro perchè Francesco ha fatto la storia di questa società. E’ chiaro che avrà molte pressioni addosso. Insieme a Chiesa è il giovane più promettente».

Similitudini e differenze tra la tua Nazionale e quella di Mancini…
«Differenze moltissime. Il problema di Mancini, secondo me, è che dispone soprattutto da centrocampo in su di giocatori che non giocano titolari nei loro club di appartenenza. Un conto è giocare in una grande squadra, un conto in una squadra di media classifica. Noi eravamo giocatori importanti e già affermati: chi giocava la Champions, chi aveva già vinto trofei. Noi eravamo forti, ci sentivamo forti, questa, invece, è una Nazionale da ricostruire».


Altre notizie
PUBBLICITÀ