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Un'occasione persa per Roma e Inter, all'Olimpico finisce 1-1

di Emanuele Melfi

Lo scontro diretto per un posto in Champions finisce in parità. Un punto che non serve a nessuno, la rincorsa per la Roma si fa più difficile, l'occasione sprecata ieri sera può pesare a fine stagione. Zeman torna al 4-3-3 dopo la parentesi di Coppa Italia a Firenze e schiera il tridente pesante formato da Lamela, Osvaldo e Totti. A centrocampo De Rossi affiancato da Bradley e Florenzi. L'Inter di Stramaccioni, viste le assenze, opta per Guarin dietro le punte Livaja e Palacio.

PRIMO TEMPO - I giallorossi iniziano subito bene prendendo campo e velocità, i nerazzurri aspettano per poi ripartire. La Roma attacca, un paio di occasioni capitano tra i piedi di Florenzi che non è preciso ad inquadrare la porta difesa da Handanovic. Gli inserimenti del romano e di Bradley fanno male, ma la squadra di Zeman trova il gol solo su calcio di rigore per un fallo di Ranocchia proprio sull'americano. Lo trasforma Totti e sono 222 in serie A. L'Inter subisce il vantaggio e rischia di sbandare. Osvaldo e Florenzi ci provano ancora ma senza risultato. Gli uomini di Stramaccioni prendono coraggio, la Roma cala, ed è Guarin a trascinare i suoi. Livaja ha un paio di occasioni buone (coglie anche un palo), Goicoechea sbaglia l'uscita, ma ci pensa Marquinhos a salvare sulla linea. Il gol è solo rimandato ed arriva nel recupero: Guarin si infila in area di rigore romanista e mette in mezzo per Palacio che non ha problemi a battere Goicoechea da due passi.

SECONDO TEMPO - La Roma perde De Rossi per un problema all'adduttore della gamba destra, Zeman lo sostituisce con il greco Tachtsidis. L'Inter sistema la difesa passando a quattro, ma il secondo tempo non regala particolari emozioni anche per la stanchezza accumulata dalle due squadre nelle rispettive gare di Coppa Italia. Osvaldo potrebbe riportare il risultato a favore dei giallorossi ma si fa bloccare da Handanovic, bravo anche a neutralizzare anche il ritorno di Totti. Piris ha un paio di occasioni buone ma pecca in mira da buonissima posizione. L'ultimo tentativo è il sinistro di Lamela a giro che Handanovic para senza farsi sorprendere. Finisce 1-1, risultato tutto sommato giusto.


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