Volpi: "Pioli non accontenterebbe i giallorossi"
Fonte: Elena Rossin - Tuttomercatoweb.com
Tuttomercatoweb ha intervistato in esclusiva Jacopo Volpi, vice direttore di Rai Sport, e parlato con lui della Roma. L'approdo in Europa League non placherà la delusione per quest'annata. Per la nuova dirigenza l'unica certezza è Sabatini, ma circolano anche i nomi di Baldini e Fenucci, se arrivassero andrebbe via Montali. Pioli sembra in pole per la panchina giallorossa, bisognerebbe però capite il valore di Montella. Menez e Vucinic sono un'incognita, alla Roma serve un portiere, la difesa e ricambi a centrocampo.
Alla Roma manca un punto per essere certa dell'Europa League. Una formalità visto che giocherà con la Sampdoria già retrocessa?
"Sicuramente una formalità, però non basterà a placare le delusioni dei tifosi, dell'ambiente e degli stessi dirigenti che contavano che la squadra, doverosamente, si sarebbe dovuta qualificare in uno dei primi quattro posti per almeno giocare i preliminari di Champions"
La nuova Roma si sta delineando, Sabatini è il direttore sportivo. Quali epurazioni sono prevedibili a livello dirigenziale?
"Di sicuro al momento c'è solo Sabatini anche se circolano e si leggono molti nomi, non si ha ancora certezza che in tempi brevi possa arrivare un direttore generale che sarebbe quasi un vice presidente come Baldini. Fenucci, attuale amministratore delegato del Lecce, sembra fra i possibili candidati, è un uomo molto valido e preparato dal punto di vista tecnico, per di più è romano della Balduina. A questo punto ho paura, con grande mio dispiacere personale, che Montali dovrebbe andare da un'altra parte, secondo me aveva le caratteristiche per fare o il direttore generale al posto di Baldini o per stare un gradino sotto a Baldini, ma se arriva anche un altro amministratore delegato mi pare che siano in troppo a ricoprire gli stessi ruoli"
Al momento sembra ancora non deciso il nome dell'allenatore giallorosso per il prossimo campionato oppure si aspetta solo la fine del torneo per annunciarlo?
"Purtroppo per la Roma si sta ancora brancolando nel buio da questo punto di vista, nel senso che non si sta decidendo. Un po' perché Sabatini non ha ancora del tutto le idee chiare, un po' perché non sa quanto si può muovere e un po' anche per il fatto che, non essendosi qualificati per la Champions, ha fatto perdere la possibilità di fare un attacco serio e credibile a Carlo Ancelotti, che era l'obiettivo numero uno. L'allenatore del Porto, neo campione dell'Europa League, Villas Boas ha una clausola rescissoria con il suo club di 15 milioni di euro e non credo che si possa partire così in salita. Questi sono tutti nomi da scartare. Alla fine credo che l'allenatore sarà un italiano, che quest'anno ha allenato facendo abbastanza bene in una squadra di provincia"
Quindi le indiscrezioni che circolano sul nome di Pioli sono confermate?
"Pioli è un ottimo allenatore, che ha fatto bene, però non accontenterebbe assolutamente la piazza, quindi sarebbe un grosso problema per Pioli, o chi per lui, dover comunque accontentare l'ambiente. Fermo restando che forse bisognerebbe capire bene, perché in questa fase di confusione nessuno è riuscito a farlo, quanto vale Vincenzo Montella, forse neanche lui lo sa"
Quali giocatori rimarranno e chi verrà ceduto perché non rientra più nei programmi societari?
"Questo è un po' tutto legato anche al discorso dell'allenatore, è un cane che si morde la coda. Se la Roma vende Menez e Vucinic per incassare soldi, ma i due giocatori quest'anno sono molto deprezzati, non si riesce a fare la liquidità necessaria per rimpiazzarli e quindi bisognerebbe forse capire se Menez e Vucinic sono giocatori che hanno ancora voglia di restare alla Roma. Se rimanesse Montella Menez sicuramente andrebbe via e per Vucinic c'è un grosso punto interrogativo, ha fatto un finale di campionato veramente molto deludente e sembrava proprio uno che volesse andarsene. Io credo che la Roma dovrebbe cambiare il portiere e la difesa e prendere qualche ricambio per il centrocampo, teoricamente gli attaccanti li ha"