.

Zakaria: "Con Allegri andava tutto bene ma il problema della Juventus è il gioco"

di Andrea Gonini

Denis Zakaria, centrocampista che ha lasciato la Juventus nell'ultimo giorno di mercato per vestire la maglia del Chelsea, ha parlato dal ritiro della Nazionale svizzera: "Il mio trasferimento a Londra è accaduto molto velocemente. Non sapevo che sarei andato al Chelsea fino a sei ore prima della fine del mercato. Ho fatto le valigie e ho aspettato che i contratti venissero firmati. Poi ho fatto le visite a Torino e sono partito. Penso che sarò più felice in Inghilterra che alla Juve. Cosa non andava? Difficile a dirsi. Forse lo stile di gioco che non era il mio. La squadra giocava molto bassa e io non avevo molto spazio. Sono un giocatore che ha bisogno di spazio per correre in avanti. Il gioco in Premier potrebbe essere più adatto a me. Tuchel era stato uno dei motivi che mi avevano spinto a scegliere il Chelsea, ma il calcio va così. Ora con Potter potrei avere più spazio, lavorerò per conquistare il mio posto. Allegri? Non ho mai avuto problemi con lui, è una brava persona, posso dirlo con certezza. Forse la squadra non giocava molto bene, e questo è un peccato. La rosa può fare molto meglio di così".


Altre notizie
PUBBLICITÀ