Zampa: "E' una squadra in balìa di se stessa"
Fonte: Radio IES
Carlo Zampa è intervenuto ai microfoni di Radio Ies, dove ha parlato della squadra, l'allenatore e la sconfitta di oggi pomeriggio contro la Fiorentina. Queste le sue parole: "C'è poco da dire: sono depressi, è una squadra in balìa di se stessa, sembra una situazione senza via d'uscita. Non c'è gioco e per di più alcuni giocatori sono irriconoscibili, come Pjanic in netta fase involutiva o José Angel, del quale questo punto sono convinto che non possa giocare proprio in Serie A. Luis Enrique? Penso che questa sia la fine della sua gestione tecnica, penso e spero che quest'estate si faranno delle scelte importanti, sia per quel che riguarda l'allenatore che alcuni giocatori nuovi che servono in questa squadra che a volte dimostra il nulla. Baldini? Si è preso le sue responsabilità senza dire una parola riguardo l'allenatore". Poi il telecronista giallorosso ha così parlato riguardo al capitano Francesco Totti: "E' la foglia di fico di questa Roma; Totti la sta coprendo questa Roma ed è stato l'unico salvabile di oggi. Inoltre c'è da prendere in considerazione il fatto che non si sia neanche allenato ieri per via dell'attacco influenzale che ha subito, e a chi lo criticava dicendo che non si sarebbe presentato alla sfida di oggi con la giustificazione di questa infuenza, lui ha risposto come sempre nel migliore dei modi, cioè scendendo in campo, segnando e sfiorando anche il raddoppio su quella bella conclusione al volo respinta poi da Boruc. Purtroppo il vero problema di oggi è che sono stati buttati al vento 45 minuti, oltre al fatto che con la palla al piede i nostri giocatori non sanno più cosa fare". Un commento anche sullo striscione pro-Luis: "Quale allenatore è stato un criminale? Ranieri anche era una brava persona. Lui potrà anche avere le idee migliori al mondo ma se non sa trasmetterle alla propria squadra non serve a nulla". Infine un commento su Osvaldo: "Mi ha stufato. Che cosa ha protestato a fare? Il decimo cartellino rosso della stagione non si può accettare; questi sono atteggiamenti isterici che non si possono accettare".