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Al Mestalla prime scintille di Salah

di Claudio Lollobrigida

Nella sua conferenza stampa di presentazione, Mohamed Salah ha dichiarato di voler proseguire a Roma il percorso (ottimo) inziato a Firenze. A fargli eco il suo procuratore, Ramy Abbas, che, proprio ieri alla nostra redazione, ha asserito: "Sono sicuro che farà addirittura meglio dell'ultima stagione".

E, alla prima occasione utile, l'amichevole contro il Valencia disputata nella serata di ieri, l'egiziano ha fatto subito capire che né lui né Abbas mentivano: in 45' minuti l'ex Chelsea ha subito fatto vedere quanto di buono già mostrato nei mesi a Firenze. Movimento su tutto il fronte dell'attacco, rapidi ed efficaci fraseggi nello stretto e un paio di percussioni centrali delle sue, il tutto condito da un gol facile facile ma tuttavia di ottimo auspicio.

Se è vero che la prima parte di un'amichevole è forse insufficiente per emettere giudizi concreti, è innegabile che la prestazione corale della squadra è sembrata più fluida con l'inserimento di Salah negli schemi offensivi, con il numero 11 che non ha mancato di arretrare fino al centrocampo per iniziare l'azione dei suoi. Un matrimonio, quello tra Salah e la Roma, che si è sì celebrato con 6 mesi di ritardo, ma che, stando alle primissime battute, non può che promettere scintille.


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