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Amarcord - 2012, due gol al Cesena e Totti supera Nordahl

di Gabriele Chiocchio

Nuovo appuntamento con il viaggio nel tempo di Vocegiallorossa.it, che ogni mercoledì ripercorrerà eventi accaduti nel passato nella settimana di riferimento. Quest’oggi si torna al gennaio del 2012.

È l’anno di Luis Enrique, della rivoluzione copernicana e del calcio dei giovani, che purtroppo per la Roma non ha dato i frutti sperati, ma tante delusioni e pochissimi acuti. L’inizio del nuovo anno è però positivo per i giallorossi, che sembrano aver momentaneamente trovato la quadratura del cerchio: nell’ultima giornata del girone d’andata, il 21 gennaio 2012, arriva all’Olimpico il Cesena che naviga nei bassifondi di classifica, certamente l’impegno non è proibitivo, tant’è che i giallorossi dopo otto minuti hanno già chiuso la partita con tre gol, che poi diventeranno cinque (a uno) al triplice fischio. Chi chiude però un altro discorso è sempre lui, Francesco Totti, che in sette minuti va a segno due volte, prima battendo (con deviazione) Antonioli sul suo palo su assist di tacco di Lamela, poi scaraventando in porta un cross morbido ancora dell’argentino. Con questi due gol, infatti, il Capitano affianca e poi supera Gunnar Nordahl nella classifica dei marcatori di Serie A con una sola maglia, toccando quota 211. Un record che ha incrementato in questi tre anni portandosi a quota 239, ennesimo simbolo di una leggenda che non vuole proprio finire.


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