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Anche il numero 1 può sbagliare, ma la stagione di Rui Patricio è positiva

di Marco Campanella
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Il portiere è, di certo, il ruolo più delicato nel mondo del calcio, soprattutto in una piazza che passa dalla massima esaltazione alla pioggia di critiche in pochissimo tempo, come quella della Roma. Lo sta scoprendo, in questi ultimi giorni, Rui Patricio, che in questa stagione deve fare anche i conti con alcune lamentele dei tifosi, per colpa di alcuni episodi spiacevoli. Il numero 1 portoghese, infatti, è passato dall'essere uno degli eroi di Tirana all'essere messo sul banco degli imputati, dopo alcuni errori fatali. La domanda, però, è: ha davvero senso criticare le prestazioni di Rui Patricio? Vediamo, nel dettaglio, la sua stagione. 

GLI ERRORI STAGIONALI DI RUI PATRICIO - Partiamo dal tasto dolente, ossia dagli errori commessi da Rui Patricio in questa stagione. La prima papera del campione d'Europa 2016 arriva in data 4 settembre 2022, in occasione della pesantissima sconfitta per 4-0 della Roma alla Dacia Arena contro l'Udinese: il tiro del raddoppio bianconero di Lazar Samardzic sorprende Rui Patricio, che non legge il rimbalzo e si fa superare nonostante il tocco al pallone. Il secondo errore (e più decisivo) della stagione in giallorosso dell'estremo difensore è il fallo ingenuo su David Okereke, nei minuti finali di Roma-Cremonese, con il punteggio fissato sull'1-1: dal dischetto, poi, è freddo Daniel Ciofani a firmare il definitivo 2-1 e i primi tre punti in campionato dei grigiorossi dopo circa 30 anni. Il terzo intervento sbagliato, e ultimo in ordine cronologico, è quello di Bergamo contro l'Atalanta, in cui Rui Patricio ha definitivamente spento le speranze giallorosse (aveva appena segnato Lorenzo Pellegrini il gol del 2-1 che poteva riaccendere il match), con la palla non trattenuta su cui ci si è avventato Teun Koopmeiners, per il gol del 3-1 nerazzurro. A questi errori, si potrebbe aggiungere anche quello fatto in Nazionale, durante Portogallo-Serbia del 14 novembre 2022, in cui Rui Patricio si fa trovare poco attento e non riesce a trattenere il tiro di Dusan Tadic, che finisce in rete.

LA STAGIONE DI RUI PATRICIO IN NUMERI - Fino a questo momento, Rui Patricio ha collezionato ben 44 presenze in stagione così divise: 31 in Serie A, 11 in Europa League e 2 in Coppa Italia, per un totale di 3.990 minuti tra i pali (il che lo rende il calciatore più utilizzato da José Mourinho fin qui). Sono invece, ben 18 le partite in cui il portoghese non ha subito gol, 13 delle quali in Serie A, competizione in cui è terzo nella classifica dei portieri con più clean sheet (il primo è Ivan Provedel della Lazio con 18; segue Alex Meret del Napoli con 15). Oltre a ciò, si registra anche un rigore parato da Rui Patricio su 2 fischiati a sfavore in campionato. Non male come numeri. Vanno, inoltre, aggiunte le parate provvidenziali con cui il numero 1 giallorosso ha salvato a più ripresa la sua Roma. Seppur con qualche disattenzione fatale in più rispetto alla passata stagione, l'annata di Rui Patricio non può, quindi, essere definita insufficiente. 

Prossima partita: Roma-Milan, sabato 29 aprile ore 18:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Celik, Cristante, Matic, Spinazzola; Solbakken, Pellegrini; Belotti.
Ballottaggi: Celik7Zalewski, Solbakken/El Shaarawy Abraham/Belotti.
In dubbio: Dybala (trauma contusivo/distorsivo alla caviglia sinistra).
Diffidati: Matic.
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (lesione al menisco del ginocchio sinistro), Wijnaldum (lesione al flessore della coscia sinistra), Smalling (lesione al flessore della coscia sinistra), Llorente (problema al flessore sinistro).


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