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Buoni propositi per l'anno nuovo: chi cerca la consacrazione nel 2022

di Danilo Budite
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Budite

Col 2021 alle spalle, la Roma spera di riuscire a dare una svolta al suo futuro prossimo nel 2022. L'arrivo di Mourinho ha portato tanto entusiasmo, la sua mano sulla squadra si sta vedendo, più che altro sulla mentalità dei giocatori. In molti hanno usufruito del suo lavoro, da Lorenzo Pellegrini, visibilmente responsabilizzato, a Mancini e Ibanez, sempre più fondamentali nella difesa della Roma. Parecchi altri hanno intrapreso un percorso di crescita, che nel 2022 dovrà vedere il proprio compimento. Vediamo dunque quali sono quei giocatori da cui ci si aspetta di più nel 2022.

ABRAHAM E ZANIOLO - Sia singolarmente che in coppia, i due sono forse i giocatori in assoluto più attesi nel 2022. L'inglese è arrivato in estate come fiore all'occhiello della campagna acquisti e ha subito fatto vedere le enormi potenzialità che ha, unite a naturali limiti dovuti sia all'età che all'impatto con un campionato diverso. Nonostante le troppe critiche e qualche passaggio a vuoto, la prima parte di stagione di Abraham è stata positiva, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento e la voglia. Poi qualche gol in più poteva arrivare, ma il bottino resta valido, considerando anche l'impressionante quantità di legni colpiti. L'inglese si sta calando nella nuova realtà italiana, molto diversa da quella inglese e nel 2022 è chiamato a fare il salto di qualità, unendo alle grandi prestazioni che sta mettendo in campo anche un numero maggiore di gol.

Il 2021 è stato invece l'anno della rinascita di Zaniolo, tornato finalmente a giocare con continuità dopo il doppio infortunio. Le difficoltà che ha vissuto il 22 sono naturali, dovute alle tante problematiche di aver passato praticamente due anni ai box. Piano piano però Nico è cresciuto e soprattutto negli ultimi tempi ha cambiato marcia, complice anche il cambio di ruolo. Nel 2022 Zaniolo è chiamato a liberarsi delle ultime scorie del traumatico passato e a tornare definitivamente sui livelli pre infortunio, di cui ha mostrato sprazzi soprattutto nelle ultime uscite.

La crescita singola dei due passerà però anche nella crescita come coppia. Abraham e Zaniolo sono ormai la coppia titolare d'attacco, in cui sono riposte tantissime speranze per il futuro della Roma. I due stanno mostrando un'intesa sempre più importante e a Bergamo hanno dato un assaggio di quanto possono essere distruttivi. Nel 2022 riceveranno anche l'aiuto di Lorenzo Pellegrini, pronto a tornare e a coadiuvare la nuova coppia d'attacco. C'è tanta curiosità, e soprattutto tanto attesa, intorno a Tammy Abraham e Nicolò Zaniolo, chiamati a essere protagonisti del 2022 giallorosso.

CHRIS SMALLING - Possiamo dirlo ormai senza paura: c'è una Roma con e una Roma senza Chris Smalling. L'inglese è a dir poco cruciale per l'equilibrio dei giallorossi, con lui in difesa la squadra di Mou soffre e subisce meno e i numeri del suo apporto sono impressionanti. Le qualità tecniche dell'inglese non sono mai state in discussione, ma nel mirino c'è la sua condizione fisica, che nel 2021 lo ha limitato tanto. Dunque nel 2022 ci si aspetta tanto dall'ex Manchester United non tanto in termini di rendimento, perché quello è una garanzia ormai, ma in termini di affidabilità. Uno Smalling integro alza di parecchio il livello complessivo della Roma.

JORDAN VERETOUT - Discorso inverso a quello di Chris Smalling. Il francese è un fedelissimo di Mourinho, raramente è assente o rimane fuori, ma il suo rendimento negli ultimi mesi del 2021 è stato sotto le aspettative. Appannato forse per le troppe partite giocate, la Roma ha bisogno di ritrovare il miglior Veretout, che sta mancando soprattutto in fase offensiva. Pochi gol per uno dei centrocampisti offensivamente più pericolosi della Serie A, troppe prestazioni sottotono per uno dei calciatori più importanti a disposizione di Mourinho. Il 2022 deve essere l'anno del rilancio di Veretout, perché la Roma ha un bisogno sfrenato di ritrovare un assoluto protagonista in un reparto che costituisce un nodo abbastanza problematico nella rosa giallorossa.

LA MEGLIO GIOVENTÙ - Uno dei punti su cui la Roma ha dimostrato di voler investire con forza è il settore giovanile. Mourinho ha lanciato diversi elementi della Primavera, promuovendoli in prima squadra e mettendoli al centro della nuova Roma. Da loro, dunque, ci si aspetta una crescita importante nel 2022. Il mirino è puntato principalmente su Felix Afena-Gyan, che dovrebbe anche rinunciare alla Coppa d'Africa per rimanere a disposizione di Mou e crescere nella Roma. Ci sono però anche Nicola Zalewski, Ebrima Darboe ed Edoardo Bove, freschi di rinnovo e pronti a rimanere a Roma anche a gennaio per giocarsi le proprie carte. Tutti loro devono diventare delle risorse per la Roma, perché uno dei punti di vantaggio dei giallorossi rispetto ad altre squadre è proprio la forza del settore giovanile, come dimostrano i risultati della Primavera, ed è ora di far valere questo punto di forza.

LEONARDO SPINAZZOLA - Chiudiamo con quello che dovrà essere il vero grande acquisto del 2022. Il terzino azzurro è mancato tantissimo, il suo infortunio è stato un handicap pesante per la Roma e il suo ritorno è atteso con tantissima ansia da Mourinho. Non conta quando, l'importante è che questo rientro avverrà quando il giocatore sarà pronto e quando ogni margine di rischio sarà al minimo, per evitare spiacevoli inconvenienti come capitato a Zaniolo. La Roma attende con trepidazione il ritorno di Leonardo Spinazzola, che sarà il vero grande innesto del 2022, perché è un giocatore in grado di alzare di parecchio il livello della squadra.


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