Calafiori, dal gravissimo infortunio al debutto in Serie A
Se Juventus-Roma, sia per i pensieri di Champions dei bianconeri (Juventus-Lione, ritorno dei quarti di finale, in programma lunedì 7 agosto alle ore 21:00) che per quelli di Europa League dei giallorossi (Siviglia-Roma, gara unica dei quarti di finale, in programma domenica 6 agosto alle ore 18:55), dovrebbe assumere i crismi di un'amichevole di lusso, uno spunto, in chiave Roma, ce lo regala il tecnico portoghese Paulo Fonseca che, ai microfoni del canale ufficiale del club (Roma TV), ha dichiarato di voler schierare dal primo minuto il giovane Riccardo Calafiori.
Per il difensore, classe 2002, non solo sarebbe il debutto in Serie A, per giunta dal primo minuto, ma anche il debutto assoluto tra i professionisti dopo essere stato portato in panchina in ben quattro circostanze con la Prima Squadra, una in Europa League (AS Roma vs Borussia Mönchengladbach 1-1, 24 ottobre 2019) e tre in campionato (AS Roma vs AC Milan 2-1, 27 ottobre 2019; Udinese Calcio vs AS Roma 0-4, 30 ottobre 2019; Parma Calcio 1913 vs AS Roma 2-0, 10 novembre 2019), senza mai, però, riuscire a subentrare.
CARATTERISTICHE - Calafiori, giustamente considerato il talento più cristallino della Primavera giallorossa, è un difensore laterale sinistro dotato di notevoli qualità tecniche (mancino naturale), fisiche (somatotipo ectomorfo: 188cm x 78kg) ed atletiche con spiccate propensioni offensive oltre ad una certa incisività in zona gol (5 reti e 2 assist stagionali).
Intelligente tatticamente, viene schierato, con profitto, nel ruolo di terzino sinistro nel 4-3-3 utilizzato da Alberto De Rossi ma, in passato (stagione 2017/2018), è stato talvolta impiegato, a mo' di esperimento, nel ruolo di difensore centrale sinistro, sempre in un 4-3-3, da Francesco Baldini evidenziando una certa bravura nel gioco aereo.
La sua spiccata personalità, abbinata alle qualità precedentemente elencate, lo rendendo un elemento imprescindibile sia per la Roma che per le Nazionali Giovanili azzurre (con le quali è regolarmente convocato dall'Under 15 e la cui ultima apparizione è stata, sotto età, con l'Under 19 in occasione dell'amichevole, terminata 1-1, contro i pari categoria della Svizzera lo scorso 12 febbraio a Lecco).
GLI INIZI E LE VITTORIE IN GIALLOROSSO - Riccardo Calafiori è nato il 19 maggio 2002 a Roma. Inizia a giocare a calcio, all'età di 6 anni, nel Petriana Calcio, società dilettantistica della Capitale, prima di entrare a far parte del Settore Giovanile dell'AS Roma, nella categoria Pulcini, nella stagione 2011/2012.
In maglia giallorossa, dopo aver vinto sotto età uno Scudetto (Atalanta BC vs AS Roma 2-3, 20 giugno 2018) ed una Supercoppa (AS Roma vs Pordenone Calcio 4-1, 22 giugno 2018) nella categoria Under 17, vive il momento più buio della sua carriera giovanile infortunandosi gravemente al ginocchio sinistro (rottura di tutti i legamenti, tutti i menischi e della capsula articolare) a causa di un bruttissimo intervento fuori tempo da parte del terzino destro ceco, classe '99, Vaclav Svoboda durante la gara di Youth League contro il Viktoria Plzeň (AS Roma vs FC Viktoria Plzeň 3-4, 2 ottobre 2018).
L'INFORTUNIO E LA DEDICA DI DŽEKO - Quell'infortunio, oltre a fargli registrare tantissimi attestati di stima da parte di tifosi e compagni - emblematica l'immagine dell'attaccante bosniaco Edin Džeko che, dopo aver segnato l'1-0 contro il Viktoria Plzeň in Champions (il primo di una tripletta realizzata nel 5-0 finale inflitto ai cechi all'Olimpico sempre il 2 ottobre 2018), esulta mostrando alla telecamera la maglia numero 14 del giovane collega -, lo costrinse a terminare anzitempo la stagione 2018/2019, che stava disputando sotto età con la Primavera (2 presenze ed 86 minuti giocati stagionali), prima di volare oltreoceano, precisamente il 9 ottobre 2018 alla volta di Pittsburgh negli Stati Uniti, per essere operato dal Dr. Freddie H. Fu su consiglio del suo agente, Carmine "Mino" Raiola.
IL RITORNO - Calafiori, dopo essere rientrato in Italia nel novembre 2018, svolge un percorso di riabilitazione lasciandosi alle spalle, per fortuna, un infortunio che avrebbe potuto porre fine, anzitempo, alla sua carriera prima di tornare abile arruolato, sempre con la Primavera di Alberto De Rossi, in questa stagione collezionando 16 presenze, 5 reti e 2 assist prima dell'interruzione delle attività giovanili a causa dell'emeregenza epidemiologica legata al COVID-19 (l'ultima gara ufficiale dei giallorossi è stata il 3-3 casalingo contro l'Inter lo scorso 7 marzo).