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Cluj-Roma: i duelli del match

di Emanuele Melfi

Questa sera allo stadio "Constantin Rădulescu" la Roma scenderà in campo contro il Cluj per affrontare l'ultima delle sei partite della prima fase della Champions League 2010-2011. Ai giallorossi serve solo un pareggio per essere certi di approdare agli ottavi di finale i cui sorteggi si svolgeranno a Nyon il 17 dicembre. Sembra una gara dall'esito scontato ma è tutt'altro che così: cerchiamo di analizzare i duelli a cui probabilmente assisteremo questa stasera sul terreno di gioco.

De Rossi-De Zerbi: Capitan Futuro si troverà molto probabilmente a scontrarsi con l'unico rappresentante della colonia italiana in Romania questa sera in campo ovvero Roberto De Zerbi. L'ex Napoli, cresciuto nelle giovanili del Milan, fungerà da collante tra centrocampo e attacco nell'accorto 4-4-1-1 che disporrà sul terreno di gioco il tecnico del Cluj, Alin Minteuan. Il numero 10 sarà con molta probabilità il fulcro del gioco dei romeni e De Rossi avrà il compito di rompere la manovra dei campioni di Romania per poi ripartire.

Mexes-Traoré: altra sfida nella sfida, è quella tra il centrale romanista e l'unica punta dello scacchiere romeno, Lacina Traoré. Il numero 9 ivoriano è sicuramente una spina nel fianco e proprio nel match d'andata all'Olimpico - vinto dai giallorossi per 2-1 - ha creato non pochi problemi alla retroguardia di mister Ranieri. I suoi 203 centimetri per 85 kg non gli impediscono di essere agile e di avere un buon tocco di palla. Le lunghe leve di cui può disporre, poi, possono essere un'ulteriore problematica a cui Phil dovrà fare molta attenzione.

Brighi-Juan Culio: Il castigatore della Roma nella maledetta notte del 17 settembre 2008, si aggirerà dalle parti di Brighi. Nella prima gara della Champions League 2008-2009, l'argentino ex Deportivo La Serena, allora sconosciuto, stese la Roma di Spalletti con una doppietta facendo di quell'esordio una delle più buie serate della storia romanista in Europa. Stasera è tutt'altra storia: i romeni sono ormai fuori dalla massima competizione europea ma la loro voglia di far bene, sopratutto per giocatori in vetrina come Juan Culio, dovrà comunque suonare come campanello d'allarme non solo per il giocatore riminese ma per il centrocampo tutto.

Borriello-Cadù: Nel match d'andata il numero 22 romanista subentrò, nel corso del secondo tempo, ad uno spento Vucinic. E proprio dai suoi piedi, su assist di De Rossi, arrivò il gol del raddoppio giallorosso: girata al volo di sinistro dal centro dell'area che si andò ad insaccare alla sinistra di un incolpevole Nuno Claro. L'ex milanista è un incubo per i centrali romeni: siamo certi che il numero 20 portoghese del Cluj non avrà dormito sonni tranquilli questa notte.

Julio Sergio-Nuno Claro: anche tra i pali andrà in scena una sfida nella sfida. Nella gara di andata il portiere giallorosso non era presente per via dell'infortunio patito a Brescia che lo costrinse a rimanere fuori per un po' dai campi di gioco. Quella sera, il 28 settembre, la porta romanista fu difesa da Bogdan Lobont e l'estremo difensore portoghese del Cluj non sfigurò nel confronto con il suo diretto avversario romanista ma dovette arrendersi sotto i colpi di Mexes e Borriello. Nuno Claro Simoes Coimbra è sicuramente un portiere di livello medio, nulla a che vedere - però - con la bravura dell'estremo difensore giallorosso.


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