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Con la lista dei 25 serve spazio per i nuovi, ecco tutte le possibilità

di Gabriele Chiocchio

Gennaio, nell’immaginario degli appassionati di questo sport, significa calciomercato, vale a dire la possibilità di rafforzare la rosa, di colmare lacune e di aumentare le potenzialità della squadra. Come sempre accade, il vortice di nomi e cognomi che si sviluppa in questo periodo porta a ipotizzare anche rivoluzioni del roster, che però dovrà restare limitato alla famigerata lista dei 25. O dei 22, come nel caso della Roma che ha registrato solo cinque giocatori cresciuti in Italia (Totti, De Rossi, Florenzi, Nainggolan e De Sanctis) saturando tutti i suoi spazi per giocatori over 21 non cresciuti in Italia, e che dovrà dunque fare spazio se vorrà fare delle aggiunte.

PORTIERI - I tre estremi difensori in lista sono Morgan De Sanctis, Wojciech Szczesny e Bogdan Lobont. Ragionamenti se ne possono fare soltanto per quest’ultimo nome: non tanto in un’ottica di una possibile cessione, ma grazie alla possibilità, permessa dal regolamento, di sostituire in qualsiasi momento della stagione un portiere con un altro portiere. L’ipotesi sarebbe dunque quella di chiudere una lista con due soli portieri per avere più spazio per altri giocatori, ma la cosa comporterebbe un rischio non indifferente: Lobont potrebbe sostituire solamente Szczesny in caso di infortunio, mentre al posto di De Sanctis, per via del suo status di giocatore formato in Italia, dovrebbe necessariamente essere inserito un portiere della Primavera in qualità di Under 21, il cui utilizzo in Serie A è illimitato. La manovra, inoltre, non avrebbe utilità in caso di squalifiche, giacché un giocatore non registrato non può scontare eventuali sospensioni. Esempio pratico: con Szczesny e De Sanctis in lista, Lobont non potrebbe subentrare a nessuno dei due in caso di eventuale squalifica e Garcia sarebbe costretto a portare in panchina un giovane. Manovra quindi piuttosto azzardata e probabilmente sconsigliabile.

DIFENSORI - Partiamo dal reparto dei centrali: si possono ragionevolmente escludere le cessioni di Kostas Manolas, perno imprescindibile del reparto, e di Antonio Rüdiger, il cui prestito è stato pagato 4 milioni di euro. Si è ventilato un momentaneo arrivederci in prestito di Leandro Castan, ma l’ipotesi è subito tramontata. Resterebbe Norbert Gyömber, ma anche in questo caso bisognerà guardare altrove: lo slovacco ha già giocato con Catania e Roma in questa stagione e l’unica ipotesi di un suo addio sarebbe quella di un anticipato ritorno in Sicilia. Guardando invece agli esterni, Lucas Digne è ovviamente un perno, mentre Emerson Palmieri, essendo un Under 21, non libererebbe posti in caso di addio. A destra, improbabile la risoluzione del contratto di Maicon così come la cessione di Florenzi, mentre si sta trattando il trasferimento di Vasilis Torosidis, che interessa al Genoa.

CENTROCAMPISTI - De Rossi, Pjanic, Nainggolan, Keita, Vainqueur e Strootman: per motivi diversi risulta difficile pensare che siano loro a liberare posti. Anzi, un posto dovrà uscire fuori per permettere all’olandese di rientrare in squadra, giacché non è stato registrato nella prima parte di stagione per via del suo infortunio. Salih Uçan potrebbe essere sub-prestato a un’altra squadra, ma al di là delle remore del Fenerbahçe, proprietario del cartellino, l’operazione non frutterebbe slot, giacché il turco è un Under 21.

ATTACCANTI - Il nome è presto fatto ed è quello di Juan Manuel Iturbe: è ufficiale la cessione in prestito al Bournemouth, che libererà un posto per un altro elemento, che non sarà né Seydou Doumbia, che il 4 gennaio terminerà il suo prestito al CSKA Mosca, né Gerson. Per il primo si parla di una cessione in Cina, il secondo potrebbe invece rimanere ad allenarsi con la Prima Squadra senza giocare ed essere tesserato come extracomunitario a luglio. Da questo punto di vista è plausibile, seppur ancora tutta da verificare, la pista che porta a Stephan El Shaarawy come sostituto del numero 7: il Faraone è cresciuto nel vivaio del Genoa e prenderebbe uno dei tre posti vacanti per giocatori formati in Italia, senza inficiare sul resto della lista.

CHAMPIONS LEAGUE - In Europa le cose si fanno ancora più complesse: non c’è utilizzo illimitato di Under 21, ma la lista B che prevede che gli iscritti abbiano almeno due anni di militanza con la società di appartenenza, con la conseguente esclusione di Emerson Palmieri e di Bogdan Lobont, il cui posto è stato “ceduto” a Salih Uçan. Le regole della competizione prevedono inoltre un massimo di tre nuovi innesti nella lista principale: uno di questi sarà sicuramente quello di Kevin Strootman, che al momento prenderà il posto di Juan Manuel Iturbe. Restano dunque solamente due possibiilità per arricchire la rosa che si giocherà gli ottavi di finale contro il Real Madrid.


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