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Cska Mosca-Roma - I duelli del match

di Yuri Dell'Aquila

Dalla Khimki Arena di Mosca, la Roma di Rudi Garcia tenta di ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale sfidando i padroni di casa del Cska. Dopo il 5-1 dell'andata, i giallorossi devono fronteggiare una vera e propria emergenza in difesa. sfidando oltre agli avversari anche le condizioni climatiche sfavorevoli.

Vocegiallorossa.it vi propone, come di consueto, i duelli che decideranno il match.

MANOLAS/ASTORI-DOUMBIA - In un reparto flagellato dagli infortuni, Kostas Manolas e Davide Astori sono gli unici due difensori centrali a disposizione di Mister Garcia, che è costretto a rinunciare sia a Castan che a Yanga-Mbiwa. Il granitico duo giallorosso è lo stesso sceso in campo nel match di andata, nel quale i giallorossi prevalsero nettamente, ma la freccia ivoriana Seydou Doumbia è un avversario da non sottovalutare minimamente, poiché con la sua velocità ogni distrazione potrebbe essere fatale.

FLORENZI-MUSA - Detto dell'emergenza in difesa, se almeno tra i centrali due calciatori di ruolo ci siano a disposizione, più complicato è il discorso relativo alla fascia destra: out Maicon e Torosidis, dovrebbe essere Alessandro Florenzi il prescelto per presidiare la corsia laterale di difesa sulla quale agirà il temibile Musa. Il calciatore di Vitinia, che fa proprio della versatilità uno dei suoi punti di forza, ha già ricoperto tale ruolo nell'amichevole estiva contro il Real Madrid, nella quale soffrì inizialmente il passo di Bale, prima di prendere maggior confidenza con il ruolo con il passare dei minuti, anche grazie al rodaggio effettuato nell'annata in prestito al Crotone sotto l'egida di Menichini, il quale per diverse partite lo schierò proprio come terzino destro. Di fronte ci sarà però il nigeriano Ahmed Musa, autore del gol della bandiera nella gara dell'Olimpico, velocissimo sulla fascia e quasi imprendibile se lanciato a rete.

TOTTI-AKINFEEV - Il capitano giallorosso va a caccia del diciottesimo gol nella massima competizione internazionale, dopo la rete siglata al Manchester City che lo ha consacrato come il bomber più anziano ad essere andato a segno in Champions League. Rimasto in panchina a Bergamo causa squalifica, il numero 10 torna al centro dell'attacco per scardinare la porta difesa da un altro Capitano, Igor Akinfeev, portiere dei russi. Il numero 35, nume tutelare anche della propria Nazionale, nonostante le incertezze dimostrate in Brasile, ha subìto fino ad ora 9 gol nella competizione, di cui più della metà siglati proprio dalla squadra giallorossa.


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